giovedì 30 aprile 2015

Caro Renzi, la partita sta finendo...prepara gli scatoloni...

Matteo Renzi non ha capito il de profundis che si sta intonando a questo governo insulso, di un “bambino” che ha giocato a fare l’adulto.


L’istat oggi, ha suonato un’altra campana a morto: la disoccupazione giovanile è salita al 50%, e quella generale è aumentata di due punti arrivando al 13%, smentendo clamorosamente le fregnacce del ministrucolo Poletti, che si era inventato 79mila nuovi posti di lavoro, mentre, in vero,  se ne sono persi 59mila…


Ormai si sta facendo terra bruciata intorno a questi inopportuni politucoli, inventati  sperando che avrebbero fatto le cose che servivano a chi li ha messi là.

Ma credo siano andati molto oltre le indicazioni iniziali, creandosi un gruppo di potere formato da amici e amichetti, totalmente fuori controllo.


Povertà e Chiesa stabiliranno la data di cacciata di questo buffone, e speriamo anche della gente che “lecca” i poteri che hanno imposto a Giorgio Napolitano, di complottare questo sconquasso: alla fine, attoniti, resteranno i parlamentari che oggi hanno votato anche questa ennesima fiducia, anche quelli che si allontanano dall’aula per non fare troppi danni, vedi Bersani o Enrico letta che aspetta settembre per lasciare la Camera, appena gli matureranno i due anni e mezzo di legislatura per la pensione…W l’Italia….
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Stativi buoni.

Roy


mercoledì 29 aprile 2015

Laura Boldrini, terza carica dello Stato...tant'è...

Boldrini, Renzi, lo stuolo di ministri e “consigliori”, non sono il problema, ma solo l’effetto.


Se Usa, Germania e finanza comandano, sono loro la causa di questo ed altri problemi che creerebbero se mandassimo via il ridicolo della provincia di Firenze.

Purtroppo c’è la complicità dell’animo italiano, senza dignità, capace di metabolizzare qualsiasi porcheria purchè ci legga un utile personale vedi gli € 80,00.


E allora ci sorbiamo Laura Boldrini, persona strana con uno sguardo che fa pensare, come Presidente della Camera.

Donna d’estrema sinistra che ama follemente la ricchezza…e la povertà, degli altri …


Dopo la Digos al professore in pensione, ha mandato la Polizia a casa di Felice Ferrucci, un invalido (!) che ha appena perso la madre,  per una frase di sconforto su facebook: “nonostante la disoccupazione, i problemi e la mia invalidità, l’unico motivo che ha spinto lo Stato ad interessarsi di me, è stato un commento su face book…”
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E così è: la gente si suicida, ma è fondamentale l’Italicum, i fucilieri restano in India ed il cooperante viene ucciso, e Renzi crede nella sua inesistente politica estera…

Insomma è inutile affannarsi per capire, tanto non serve….

Se potete, “adottate” un barcone e partite…

Stativi buoni.

Roy


lunedì 27 aprile 2015

“Je suis Varoufakis”…

Il ministro delle Finanze greco


Le “grandi” menti dei ministri delle nazioni europee, hanno bollato il greco Yanis Varoufakis come un dilettante e giocatore d’azzardo…!


Il ministro greco, invece, ha utilizzato  le carte che aveva, cercando il migliore risultato: è facile sentirsi grandi quando si ha il coltello dalla parte del manico, le difficoltà sono tutte di due uomini con le palle.

Tzipras ed il suo economista che sovrintende le finanze elleniche, devono superarsi per porre una pezza alla truffa perpetrata dai politici precedenti, in combutta con l’eurogruppo.


Gli epiteti con cui, questi ladri autorizzati, etichettano il greco/australiano, sono il segno dell’incazzatura idrofoba a cui li ha condotti.

Il comportamento del ministro è coerente con le esigenze del popolo, che ha dato mandato al governo che l’ha nominato.


Togliamolo di mezzo, è un ostacolo, i consigli dell’euromafia che lo avrebbe preferito corrotto e corruttibile: nessuno pensa al bene greco, ma al rischio contaminazione che ancora c’è, oltre al pericolo di avere Putin inserito compiutamente nella geografia europea.

Tzipras e Varoufakis lo sanno, e certamente daranno un gran dolore ai personaggi di questa finta Ue, che ci ha lasciato soli con gli immigrati, o  gli Usa che ci stuprano continuamente.
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Purtroppo, per loro,  non hanno a che fare con dei burattini come quello toscano, comandato a Giorgio Napolitano di mettere a capo dell’Italia.

Il giullare fiorentino, infatti, prima di tutto pensa d’accontentare i padroni, riempiendoci di cazzate che solo un popolo di venduti, può tollerare.

Stativi buoni.

Roy


venerdì 24 aprile 2015

Gli italiani, che popolo di disturbati...

Sono stanco di parlare di questo governo per imbecilli, ma lo squallore che ci sta cingendo fino a strangolarci, mi spinge a cercare di dare un contributo a quest’Italia lamentosa ed inconcludente.

I ricchi diventano sempre più ricchi, i poveri, per non essere da meno, fanno lo stesso ma il punto d'incontro sta nella povertà di spirito che è direttamente proporzionale all'aumento della ricchezza: il divario ormai è incolmabile, e non parlo di quello economico, ma dei mondi che si sono creati come quando si stacca un pezzo di pasta per la pizza, piccolo ed ininfluente.
 


I disperati, gli emarginati, coloro che non hanno potere nella società, perdendo la condizione umana, non vengono portati con il guinzaglio per pudore, ma forse per poco.

 Mantengono lo stesso valore del pezzo di pizza staccato: nessuno…!


Questa convinzione potentemente innestata nella coscienza di chi vive alla grande, ci rende solo dei limoni da spremere quando serve.

Matteo Renzi supportato dalla sua maggioranza convinta di difendere strenuamente il fortino delle poltrone, ci prende per i fondelli parlando di un  “tesoretto” elettorale inesistente, ovviamente, ma subito tutti si sono agitati: lo voglio io…io…io…

Il gioco è fatto: ve lo do io il tesoretto, con un aumento della benzina, una tassazione dei malati ed un taglio alle agevolazioni fiscali…per ora…!

Ma il suo pubblico lo segue, si lamenta, ma lo segue, proprio come pecore senza un minimo di ragione, ed il Pd continua ad essere al 30%.

E’ vero, sono proprio stanco di questo popolo d’invertebrati che “chiagne e fotte”.

Stativi buoni.

Roy




giovedì 23 aprile 2015

La tristezza della cattiveria c'avvicina di più a Dio...

ALCATRAZ ALLE PORTE DI CASA


A MALTA, LODATA DA RENZI, UNA 


GESTIONE DEGLI IMMIGRATI 


COMPLETAMENTE MILITARIZZATA.


CHI CI FINISCE RIMANE BLOCCATO 


ANCHE 10 ANNI – E INFATTI I 


DISPERATI FANNO DI TUTTO PER 


EVITARE L’ISOLA.

A Malta, tra strutture di tipo carcerario e centri aperti, ci sono circa 5mila immigrati.

I più fortunati ricevono una piccola diaria e fanno qualche lavoretto in attesa dell’asilo. Tutti 

hanno un numero identificativo e c’è chi se lo vende…

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Viviamo in un eterno film: i protagonisti dopo aver imparato il copione, ce lo propinano cercando d’impersonare l’eroe che ci farà sognare con effetti speciali.


Se la mente corre ai momenti in cui il più “tenero” di noi altri s’impressionava a tal punto da non dormire la notte, o piangeva a piè sospinto, pensando che il “suo” personaggio fosse veramente morto, è facile intuire come abbiano buon gioco sulla coscienza debole dell’italiano medio, le varie puttanate a cui siamo sottoposti quotidianamente.


Matteo Renzi va da Obama a prendere ordini, ma i media ce la spacciano come una visita per stabilire nuovi ed efficaci rapporti fra le due nazioni: forse ci ha venduto altri aerei che non possiamo utilizzare perché i codici di funzionamento sono in mano agli americani…!

Però ogni tanto il bugiardo, o per stanchezza, o perché non ha memoria lunga, si contraddice o si dimentica di verità lapalissiane, e nell’arroganza ormai acquisita, anche perché la boria sale come un pallone pieno di gas elio, ci arricchisce con qualche perla che stabilisce incontrovertibilmente, la fatuità del personaggio.

E questo buffone toscano, senza ritegno, ci proprina lodi e salamelecchi per Malta che, come sappiamo bene, non ha mai risposto agli SoS degli extracomunitari e tanto meno al governo italiano che chiedeva collaborazione.

Siamo immersi in un magma così offensivo della dignità e dell'intelligenza dell'individuo, che sembra di vivere un incubo che non prevede il ritorno alla realtà.

Stativi buoni.

Roy



martedì 21 aprile 2015

Ricchi e poveri, disumanità in corso....

Alessandro Sallusti e Daniela Garnero  (Santanchè)
Il direttore del “Giornale” Sallusti, a “la 7” nella trasmissione di Mirta Merlino,  scopriva che l’occidente è la “mecca” per i poveri africani, perché è nostra la formula vincente, siamo noi che abbiamo creato il benessere e la ricchezza, mentre loro, i poveri negri, non possono fare altro che compatirsi e cercare rifugio qui da noi, tenutari della luce e della verità…!


Martelli, parlamentare grillino, ricordava, molto intelligentemente il titolo di un film di una ventina d’anni fa con Alberto Sordi: “Finché c’è guerra c’è speranza”, in cui il grande Albertone, ricordava che per fare soldi ci voleva qualcuno da “depredare”…!

Ed è quanto fatto dall’occidente nei confronti dei deboli, siano stati arabi o africani, questi dovevano pagare lo scotto d’essere poveri: oggi la Cina ed altre potenze mondiali sfruttano l’Africa per le ricchezze del sottosuolo e per le proprie discariche di rifiuti tossici.


E' come capitare sotto gli strozzini e vendere i beni di famiglia ad 1/1000 del valore, e poi essere tacciati di essere dei miseri perdenti.

Approfittare dei deboli come fa la finanza e quella parte del mondo che controlla con il suo 10% il restante di noi tutti che apparteniamo al 90%, è la storia del mondo che non è più bravo, ma solo più fortunato e meno umano.


Quindi caro Mughini, non è vero che non è colpa nostra la dissoluzione politica di intere popolazioni: le abbiamo imbrogliate, trafitte con le nostre armi che hanno generato guerre e distruzioni, mentre le depredavamo impunemente.

Oggi ci riteniamo superiori perché senz’anima e coscienza: lo stesso fanno gli spacciatori che coltivano le debolezze dei tossici per lucrare sulla loro malattia.
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Ah, Del Rio ha detto che lo Stato italiano non darà tregua ai mercanti di vita umana, parlando dei parlamentari e dei suoi sodali internazionali, forse, ma se si riferiva agli scafisti, trovo indegno che si continui a prendere per i fondelli impunemente: ogni volta sono stati fatti proclami, e gli italiani, godono tanto ad essere imbrogliati, è nella loro natura…!

Stativi buoni.


Roy

lunedì 20 aprile 2015

Siamo in una democrazia malata, ma finché comanda la sinistra, tutto va bene...

Berlusconi dal basso della sua sozzura, si fa avanti per cavalcare il momento di turbamento delle morti, mai troppe evidentemente, che a noi italiani dura “un Natale ed un Santo Stefano”: Salvini viene indicato come un saprofita perché dice la verità che, purtroppo, non vive nella maggioranza del Paese.


Ieri il “nostro” Renzi ha colto l’occasione per altri proclami, che se la gente leggesse meglio senza farsi infinocchiare, sarebbero essi stessi lo svergognamento dell’assoluta inettitudine ed indifferenza sulle tragedie nel Mediterraneo che si rinnovano quotidianamente, con la stessa velocità che una Eu finta ed offensiva, ci ribalta addosso ogni responsabilità.


Abbiamo Federica  Mogherini, “Alto” rappresentante per gli affari  esteri e la politica di sicurezza (?) dell’ Unione europea, mai invitata alle riunioni importanti, proprio come Renzi che non partecipò alla riunione italiana tra Merkel, Hollande e Putin.

E Angelino, ministro dell’Interno (?), l’assoluto nulla politico che ne ha combinate tante e tanto gravi, che ha più volte subito le richieste di sfiducia parlamentari, o il Parlamento intero che sostiene questa politica distruttrice solo per non perdere prebende e potere, sono le nostre “difese” che ci affossano e ci distruggono: facciamo fede in questi…?


Bene, siamo felici delle stronzate del Matteuccio il miracolato, messo là dall’ex re Giorgio, ma osannato dagli italiani che rispettano il cane per il padrone, il quale, tanto determinato con i suoi compagni di partito, diventa un agnellino in Europa e negli Usa.

Il giovin toscanello che è appena tornato da Washington, dove ha dovuto spiegare con quale  precisione avesse rispettato gli ordini sulle riforme, molto democraticamente, in ossequio a chi lo protegge perché perduri la sua poltrona, caccia i componenti della minoranza Dem dalla commissione Affari Costituzionali alla Camera, sull’Italicum, che di buono c’ha solo il nome latino.
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Siamo circondati, non c’è speranza: la sinistra è come se fosse lobotomizzata, quando parlo con uno di loro non c’è ragionamento, solo convinzioni…!

Beati loro, vivendo così soffrono meno, perché pensano che i guai derivino da un progetto divino.

Stativi buoni…forse…!

Roy


sabato 18 aprile 2015

Berlusconi, Monti, Letta, Renzi...tutto cambia perché nulla cambi...

Il nulla che si rigenera...
Qual è l’essenza di un paese in mano a disturbati che fanno cantare “o bella ciao” alla Camera e auspicano che si distrugga l’obelisco all’Olimpico con la scritta Dux?


Siamo quelli che vogliono la giornata dell’immigrato (?), la libertà di sciopero ma non quella dei cittadini, ed  amano dare € 900,00 ai clandestini e € 278,00 ai pensionati indigenti.

Parliamo delle tangenti alle coperative, ma poi, in questi giorni, il Comune di Bologna affida alla Cpl Concordia di Modena, inquisita, un appalto di € 169 mln.


Ma non basta, Renzi succube della Merkel e di Obama, va negli Usa a prendere ordini facendo passare la visita come …che cosa…?

Siamo felici che gli altri paesi s’interessino di come facciamo la nostra politica interna, mentre a noi non è concesso fare altrettanto con loro.


Sappiamo che l’Expo che ci costa tre volte tanto, non sarà mai finito e che la figura barbina è certa, ma continuiamo ad imbottirci di stronzate e falsità con il sorriso sulle labbra.

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Poi c’è la disperazione, la fame, la tristezza, la casa, gli esodati, le tasse,  i nuovi poveri che spulciano i cassonetti…ma questa è un’altra storia, e non interessa a nessuno: l’importante è l’Italicum e il Senato elettivo.

Stativi buoni.

Roy



venerdì 17 aprile 2015

Matteo Renzi, il nulla che contraddistingue quest'Italia...

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In America risponde così ad una domanda degli universitari italiani, che gli chiedevano che ne pensasse dei “cervelli in fuga”: siamo globalizzati, risponde il fantastico, è giusto che i ragazzi facciano esperienza (!), quando torneranno, troveranno un Italia diversa che io sto cambiando, dove non ci saranno più “gli amici degli amici…!”


Questo viene da Marte…!

Incredibile, questo miracolato alle dipendenze di Germania  e Usa, appunto dove si trova per prendere ordini, che ha cambiato tutti i dirigenti di Enti ed organi fondamentali dello Stato, con fiorentini appartenenti al suo stretto giro di amici e fedelissimi, continua nella sua logorroica esibizione idiota, senza che nessuno gli faccia un pernacchio come quello di Edoardo De Filippo.


Quando la sinistra becera e venduta, che lo sostiene, perderà il suo fervore per il potere, e lo abbandonerà,  cosa difficile, resterà il ricordo del nulla, altro che Berlusconi.
 
Thelma, un cuore non si consuma...
Stativi buoni.


Roy

giovedì 16 aprile 2015

Il luterano Matteo Renzi...

Martin Lutero
Che Italia: Fabio Tortosa, un poliziotto, felice di aver macellato la gente della Diaz,  vorrebbe che Carlo Giuliani facesse schifo ai vermi;

di contro la sinistra, gli intitola (?) un’aula a Montecitorio (quasi fosse un eroe rinascimentale, replica Mughini).


Poi abbiamo le ancelle del sultano fiorentino che si cimentano alla buona e meglio negli studi televisivi, per difendere il fortino…senza armi: la Bonafè che ci evita “pummarola” Picierno, fa le sue (brutte) figure senza battere ciglio, perché lei, povera, pensa sempre il contrario.


Madia non ha molto da dire, e quindi fa da tappezzeria,  “madonna” Boschi, invece,  ripete la lezione dettata e scritta, che ama Matteuccio nostro.

Insomma, Matt…in Renz..ero, tenta, tenta, ma si ritrova sempre con le contro riforme che nessuno vuole: lui pensa che non conti la bontà delle cose, ma esse stesse…!


Vuole essere ricordato perché Dio l’ha indicato, nulla può determinare la conoscenza e la volontà umana, è lui che determinerà il nostro futuro, ed è per questo che non tollera intromissioni tra se e…le “riforme”…!
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Pensate che ci distruggerà presto, o ci impiegherà un po’ ancora…?

Stativi buoni.

Roy