giovedì 24 settembre 2015

La Germania è sul baratro: è il momento d'abbandonare la triste compagnia...

Volkswagen, “auto truccate anche in Europa”.

Guardian: “Pressioni su test anche da Parigi e Londra”

Il ministro dei Trasporti tedesco ammette che il software truffaldino è stato montato anche su macchine commercializzate nel vecchio continente. Secondo il quotidiano britannico Germania, Francia e Gran Bretagna hanno fatto pressioni per evitare che i test fossero perfezionati. Intanto nella bufera finiscono anche Bmw e Seat. All’ex ad Winterkorn spetterà una pensione da 28,6 milioni di euro più due annualità di stipendio….

Wolfgang Schaeuble il ministro tedesco che non fa sconti a nessuno, il falco che non ha lasciato vie d’uscite ai greci relegandoli in un ghetto di disperazione, si trova oggi a dover decidere se la sua è una coscienza civile o un meccanismo programmato per fottere gli altri alla faccia della coerenza.

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Die Welt, il quotidiano tedesco, ha rivelato che a luglio, rispondendo ad un’interrogazione dei verdi, il ministro dei trasporti tedesco Alexander Dobrindt aveva ammesso che il governo era a conoscenza dell’imbroglio dei test.

I giornali europei ed americani ormai, stanno mettendo in chiaro i trucchi che hanno permesso alla Volkswagen ed alle sue collegate, oltre ad altre marche come Bmw, di ottenere potenze smisurate aggirando le regole per vendere di più degli altri costruttori, le stesse che Merkel ha invocato per tutti noi senza possibilità di scappatoie.

Ora che faranno?

Ci chiederanno  di pagare il debito mostruoso che sconvolgerà l’economia europea?

Una triste "unione" a chiacchiere, che ha funzionato solo per creare problemi sulle produzioni italiane, con regolamenti odiosi atti a vanificare il lavoro di secoli delle aziende agricole, ed a farci pagare interessi inauditi che ci terranno sempre in una sorta d'amministrazione controllata,  con controllori che rubano e truffano a mani basse.  

A fronte di queste realtà che mettono la parola fine ad un’etica strumentale degli stati che si erano arrogati da soli il diritto di governarci, che farà il nostro governicchio di  “nani e ballerine” di craxiana memoria, che ancora viaggia con il quaderno a quadretti sotto il braccio per far vedere i compiti a Merkel?

Stativi buoni.



Roy