mercoledì 25 maggio 2011

Le tasse e l'inganno

Ditemi voi quanti sono gli italiani ricchi, quanti quelli che ce la fanno e quanti i poveri.
Penso che i beneficiati dal governo siano quelli simili al cavaliere, mentre gli altri, che lo hanno portato alla vittoria, siamo tutti noi. Siamo stati buggerati, lo abbiamo sostenuto anche a discapito del buon gusto, ci ha divertito, ci ha fatto sognare, ma alla fine abbiamo capito, finalmente: è un buffone. Ed è anche in mala fede, ci usa come degli idioti che si fanno infinocchiare con quattro stronzate dal palco, qualche promessa inattuabile e chiacchere sul comunismo, l'orco cattivo, le moschee, gli zingari...? Ma è fesso o siamo messi così male? Milano sarà della sinistra, con i voti della destra che ha capito di non potersi più fidare delle lusinghe di un uomo al crepuscolo che annaspando cerca di affondare anche chi tenta di salvarlo. Non ha aumentato le tasse dirette, è quasi vero, ma certamente ha aumentato tanto le indirette che non se ne può più. Tremonti non crede alle statistiche dell'ISTAT governativa...! E' vero che i poveri esistono...ma altrove, dice il super ministro. Il sazio non crede al digiuno, lacrime e sangue per gli altri, sacrifici per noi, ma loro se la godono e ci prendono in giro. Gli aumenti degli alimenti, delle assicurazioni, dei carburanti, della corrente, del gas, i bolli, non si possono eludere: i ricchi se ne fottono, loro lucrano comprando sottocosto, hanno sempre più soldi, ma il meno abbiente soffre anche un bicchiere d'acqua al bar. Intanto le spese vere non si evitano, come quelle parlamentari, i sottosegretariati, le auto blu, i benefit agli amici, le case ai ministri, i piaceri a questo o quello: sperpero di danaro pubblico all'inverosimile. Come recuperiamo? Togliamo € 50,00 alla pensione di € 350,00, aumentiamo il prezzo dei parcheggi, dei caffè, del pane ed ogni bene di consumo dal quale nessuno può sfuggire, manco il barbone. E' tutta IVA, sequestriamo le auto a chi non paga una multa di € 30,00, non gli permettiamo di sopravvivere, perchè capita che chi non ha i soldi per l'abbonamento RAI, certamente non li trova se non gli consenti di usare l'auto per continuare a lavorare. Fra di loro, in Parlamento, grande solidarietà, aumento degli stipendi, pensione immediata da nababbi. Sono allibito.
Stativi buoni.

Roy