venerdì 3 febbraio 2012

Elsa Fornero: iena...piagnens.


IL governo 'à la page' sta mostrando quei limiti strutturali determinati da una mancanza di sapere. Per turlupinarci, tutti i media ci hanno propinato l’eccellenza di queste menti scelte, che alla prova dei fatti sono talmente povere che forse dovremmo incominciare ad apprezzare l’ex ministro in canottiera, o il nulla assoluto rappresentato da Rotondi, l’ovvio reso umano. La Fornero, ministro piangente, come si suol dire dalle nostre parti, fotte chi ride: il coccodrillo in gergo giornalistico, è l’articolo già scritto che dovrà celebrare le lodi dell’esimio che presto morirà, una sofferenza finta, falsa come una moneta da …€ 6,00. Elsa nostra si è commossa quando ha stilato quella bestialità delle pensioni, ora parte in quarta per stroncare anche qualche avanzo di lavoro: abbiamo una disoccupazione galoppante, l’8 e dispari %, nientemeno il 31% se si parla di giovani, e si va a mettere mano nei capitoli dei licenziamenti…? Però gli italiani, popolo vile e servile, non mi stancherò mai di ripeterlo, danno un grande sostegno a Monti, campione del posto fisso. Questa nuova stella dell’ilarità, fa il buffone in tante trasmissioni, e noi restiamo il paese delle carceri inumane, della delazione per scoprire gli evasori, dei parlamentari più volgari, dei partiti più ladri, dell’inconsistenza estera, l’Aia non ci riconosce manco le vittime del nazismo. Siamo Scilipoti, Lusi, magistrati che non vogliono rispondere dei propri errori, ridiamo quando muore la gente per il terremoto, dimentichiamo chi ci paga l’acquisto della casa, scordiamo di controllare se abbiamo ancora € 13.000.000,00 e vorremmo che ci credessero. Se pensate che ci sono anche positività, fate attenzione e scoprirete che sono falsate.

Stativi buoni.

Roy