lunedì 9 gennaio 2012

i coccodrilli al governo


La sfrontatezza di Mario Monti non ha eguali. Berlusconi con la guasconeria che lo contraddistingue, non è mai riuscito a dire le fesserie del 1° Ministro con la stessa condivisione e creduloneria parlamentare. Questo signore dotato di falso aplomb inglese, è il capo dei coccodrilli di governo, e come tale, supera di gran lunga le lacrime della Fornero, con le asserzioni populiste in piena contraddizione con le azioni. Partendo dai poveri, accoratamente violentati, si sente vicino alla posizione dei deboli, che lui stesso trafigge, vorrebbe che gli evasori pagassero senza alcun intervento in merito: la fase di Cortina è solo la ripetizione annua degli interventi che la GDF e l’Agenzie delle Entrate, solitamente effettua. Pertanto nulla di nuovo sotto il sole, lo sprade per il quale è stato insediato continua tranquillamente la propria corsa, l’evasione altrettanto, il PIL non ne parliamo, e noi siamo più disperati di prima. Però non vi preoccupate, l’inventore di “Cresci Italia” è pronto ad intervenire sulla…Rai? Chissà se a voi ve ne fotte.

Stativi buoni.

Roy