venerdì 18 febbraio 2011

la capitolazione di Fini

E' nella natura umana autoassolversi accusando gli altri, ma un uomo politico della presunta statura di Gianfranco Fini, poteva risparmiarci la pietosa disamina del suo flop, oserei dire, annunciato. Evidentemente la caratura di questo signore che fa le giravolte sui palchi quando spiega i propri punti di vista, non ha quel peso che lui sembra immaginare di se, le sue decisioni, le valutazioni, i progetti, non sono assonanti con gli altri che l'hanno sostenuto fin qui. Bocchino, signor nessuno arrogante e violento nelle espressioni e nei modi, improvvisamente, nel giro di qualche settimana, sconvolge la propria storia, diventa il punto di riferimanto di gente seria che semplicemente non ci sta. Fini non ha la forza intellettuale per capire quest'ultimo errore, non avrà altre possibilità di recupero, glie ne hanno concesse già troppe: Almirante e Berlusconi. Addio grande bluff, ti sei scoperto, buona fortuna.
Stativi buoni.

Roy