venerdì 4 maggio 2012

L'Italia scoppia.


L’Italia delle amebe si sta scuotendo, i ministeri stanno incominciando a sentire il terreno franare, la gente sta passando, finalmente, alle vie di fatto, dai suicidi alle azioni intimidatorie, simili alle vessazioni velenose di cui siamo fatti segno: se non paghi immediatamente la multa o la cartella esattoriale, spese ed interessi, fino al pignoramento ed alla vendita della casa, insieme al fermo dell’auto. Il rigore vale solo per i cittadini, lo Stato inquisitore ed approfittatore non paga: non c’è rimborso iva, non si pagano le forniture, si lascia fallire l’azienda. Ma qual è la democrazia, ‘La legge è uguale per tutti' recita la scritta nei tribunali. Intanto gli sprechi li dobbiamo segnalare noi, il Parlamento ha abdicato a Napolitano che ha demandato ai ’tecnici’, che hanno nominato altri ‘tecnici’, che hanno chiesto…a noi…? Siamo in un paese dove valgono le chiacchiere, dove Monti, il vanesio incapace, è destinato a ricchezza ed onori, non capisco perché: ah si, ha fatto bene in altre occasioni, a detta di chi lo venera…! Si è passati alla fase crescita! Il governo ha deciso che ora cresceremo: senza lavoro, senza soldi, senza aziende…! Monti gode ancora di un gradimento del 40%: veramente meritiamo quanto accade. Un individuo che dovrebbe essere cacciato a calci al culo viene ancora considerato, mentre la falsa dignità e moralità da quattro soldi, gode nel licenziare un uomo, l’allenatore della Fiorentina, che ha difeso l’uomo, parola sconosciuta di questi tempi, dove contano i Bossi, i Casini, i Penati, i Lusi, il presidente Napolitano.

Stativi buoni.

Roy