lunedì 20 dicembre 2010

Il Santoro furioso

Ahimè la sinistra italiana ha perso i buoi e cerca le funi: il malanimo di questo giornalista è tutto rappresentato nei servizi del programma fazioso come mai ed oltremodo osceno per le ragioni ed i modi. Non è sopportabile che un signore utilizzi la televisione pubblica per perorare sue aspettative od interessi. Anno Zero, di nome e di fatto, ormai in un baratro di acrimonia, non trasmette manco per un attimo un senso di equità giornalistica, ed anzi, forte anche di rappresentazioni scellerate di uomini di destra, vedi La Russa, persegue pervicacemente un disegno che non appassiona manco quelli della sinistra più becera, tanto è esagerata ed incredibile la disamina nei servizi. Perseguitare un parlamentare che per quanto opinabile è pur sempre una persona, con una storia che per quanto difficile, nulla centra con l'azione di voto nell'ultima fiducia al governo. Controllare i conti, sfottere la mamma di 90 anni, creare zizzania nel paesino dell'onorevole, al solo desiderio di fargli pagare la mancata defenestrazione di Berlusconi, ha del grottesco oltre che dell'infame. La destra italiana mostra tante carenze in quest'occasione per la sua incapacità di fronteggiare con la stessa moneta le tante trasmissioni di sinistra, e badate bene, non faccio il tifo per Berlusconi, ma quando mi accorgo che il conflitto di interessi è unilaterale fintamente, mi capita di dissentire.
Stativi buoni

Roy