venerdì 7 novembre 2014

Liberarsi dall'Europa potrebbe segnare la nostra rinascita...

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PUTINATE DA CRUCCHI.

I TEDESCHI FANNO I FURBETTI E 

15 TOP MANAGER VOLANO A 

MOSCA PER COLLOQUI RISERVATI 

AL CREMLINO:

BUSINESS IS BUSINESS 

NONOSTANTE LE SANZIONI.

PER GLI IMPRENDITORI ITALIANI 

IL PIATTO DEGLI AFFARI CON LA 

RUSSIA CONTINUA A PIANGERE - - 

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Le sanzioni contro Mosca hanno colpito 

fortemente l'economia tedesca:

l'export di Berlino verso Mosca è calato del 

26,3% ad agosto.

Il cancelliere Merkel ha continuato a mantenere 

la linea dura (di facciata):

il blitz degli imprenditori ha fatto capire che a 

loro interessa di più continuare a fare affari...


L’Unione Europea è una bufala che serve a qualcuno per gestirsi finanze ed economia.

Con Prodi la Germania, non so se per un accordo sottobanco, ha fatto il migliore affare: l’euro ha un valore doppio rispetto alla nostra ex moneta, per la Germania è rimasto uguale al cambio del marco.

Partire con il piede sbagliato ci ha portati nelle condizioni di servilismo che ci ha contraddistinto negli ultimi 14 anni; arranchiamo e ci barcameniamo per un risultato che non solo  tarda a venire, ma che certo,  mai verrà.

Paghiamo interessi su interessi annualmente per un debito che non potremo mai ripianare, e come il gatto che si morde la coda, più aumenta quello nei confronti dell’Ue,  più aumenta quello interno.

Si, è vero che i governi italiani spendono inconsultamente, ma se a questo aggiungiamo che non riusciamo ad esportare per un cambio sfavorevole con il dollaro, a questo aggiungiamo che meno si esporta e più chiudono le aziende, e se le aziende chiudono, il Pil diminuisce e se il Pil diminuisce, significa che non abbiamo produzione di economia.

E' facile, ma non per tutti, solo per i sani di spirito, capire che l’Italia se non si libererà dell’Europa e dei governi  in mano a bambini idioti, continuerà a scivolare in un baratro così profondo da far perdere le tracce di una nazione che ha educato il mondo.

Il resto sono chiacchere da bottega di questo o quell’interesse.

Stativi buoni.
Roy