sabato 9 marzo 2013

Si impara presto la vergogna

Giovanni Favia

Favia non si dimette da consigliere e resta nel gruppo del Movimento 5 stelle

L'annuncio lo ha dato il suo ex collega, Andrea Defranceschi: "Non c'è modo legale perché passi al gruppo misto". E resterà, almeno per ora, anche stipendiato dall'assemblea legislativa.

 

Aver partecipato alle scorse elezioni con Ingroia, Rivoluzione Civile,  ed essersi accorto d'aver sbagliato, non ha sanato l'ingordigia di questo ragazzo-vecchio.

Purtroppo non sempre si diventa degli arrivisti, ma qualche volta si nasce, e il consigliere dell'M5S scacciato in malo modo dal movimento, resta imperterrito nel suo piccolissimo eremo di potere.

Lo squallore dell'individuo viene superato dalla legge che permette di essere dei volgari traditori:  il sistema elettorale, i rimborsi ai partiti, le frodi, le truffe e tutto quanto accade nel mondo politico italiano, non avrebbe avuto motivo d'esistere se non ci fossero tanti 'Favia'-

I furbi, però, devono pensare che la vita gli presenterà il conto e noi non dovremo mai avere un attimo di pena per individui tanto sporchi.

Stativi buoni.
Roy