giovedì 27 dicembre 2012

‘'L'OSSERVATORE ROMANO'': MONTI VUOLE RECUPERARE IL SENSO ALTO DELLA POLITICA

 

TE CREDO CHE IL PAPA STRAVEDE PER MONTI: APPENA UNA SETTIMANA FA, COLUI CHE VUOLE “RECUPERARE IL SENSO ALTO DELLA POLITICA” (‘’L’OSSERVATORE ROMANO’’ DIXIT), CON UN EMENDAMENTO ALLA LEGGE DI STABILITA' HA “REGALATO” UN PIO ANTICIPO DI 5 MILIONI DI EURO A FAVORE DELLA FONDAZIONE GASLINI DI GENOVA CARA AL PRESIDENTE DEI VESCOVI CARDINAE ANGELO BAGNASCO (QUELLO DEL CONVEGNO DI TODI CON AIRONE PASSERA) - 2. E ORA LE ASSOCIAZIONI DI TODI, CHE NON SI SENTONO RAPPRESENTATE DA ITALIA FUTURA E UDC, POTREBBERO COSTITUIRE UNA NUOVA LISTA MONTIANA. E CL RISCHIA DI SPACCARSI - 3. BEPPE GRILLO A TESTA BASSA CONTRO SUDARIO MONTI: “È UN FENOMENO DELLA AUTOREFERENZIALITÀ ESTREMA, UN ENERGUMENO ANTICOSTITUZIONALE, UN PRESUNTUOSO CHE NON AMMETTE LO SFASCIO ECONOMICO DI CUI È DIRETTO RESPONSABILE” - 

 Dopo l'endorsement alla candidatura Monti da parte del presidente dei vescovi Angelo Bagnasco, preceduto e seguito da inequivocabili segnali di insofferenza per la ridiscesa in campo del Cavaliere, le gerarchie stanno alla finestra, non senza qualche preoccupazione. Oggi è arrivato anche l'elogio dell'Osservatore Romano. «L'espressione '"salire in politica'', usata da Monti è «l'espressione di un appello a recuperare il senso più alto e più nobile della politica che è pur sempre, anche etimologicamente, cura del bene comune» si legge in un articolo intitolato «La salita in politica del senatore Monti».

Le parole, i titoli, sono la quintessenza del... niente. Il Vaticano ha sciolto tutti i cani per dare sfogo alla rabbia controllata da tempo per l'affare Dino Boffo, l'ex direttore di Avvenire che con lo scandalo delle molestie ripreso da Vittorio Feltri nel 2009, dovette dimettersi. La 'Santa' Sede non pensa ai molteplici scandali finanziari e sessuali  di cui è protagonista quotidianamente, o alle "attenzioni" governative degli ultimi anni; si attesta, invece, sulla legge del taglione di 'testamentaria' memoria, per far pagare il conto. Alla faccia della carità, del 'vulimmoce bene': questi in spregio ad ogni dettame cristiano, appena possibile ti fanno pagare tutto con gli interessi.

Dovremmo proporre il nome del Papa al prossimo Conclave, come quello del Cancelliere tedesco o del Presidente USA...!

Purtroppo lo Stato italiano non ha le palle ma  tanto servilismo,  per impedire intromissioni nelle proprie vicende, come dimostrano i media che pur di raggiungere gli scopi elettorali si servono di tutti i mezzi, anche quelli che creano pericolosi precedenti, che se tollerati, piano piano diventerranno regole. Immaginate se il Vaticano si fosse intromesso per spingere verso Berlusconi che sarebbe accaduto sui giornali di tutto il mondo: se le cose invece vanno come gli altri, il Club Bildenberg per esempio, auspicano o forse ordinano, tutti zitti...! Che popolo di pecore stupide.

Stativi buoni.

Roy