giovedì 22 novembre 2012

...Questo popolo di ladri...

Tobin tax, il governo battuto in aula No alla norma che fa sconti alle banche

Dopo le pressioni degli istituti di credito l'esecutivo aveva tolto i derivati dalla base imponibile
facendo crollare l'incasso atteso della tassa sulle transazioni finanziarie da 1 miliardo a 100 milioni
Ordine del giorno presentato dal Pd passa quasi all'unanimità a Montecitorio: 'Nessuno sia esentato'
Tobin tax, il governo battuto in aula No alla norma che fa sconti alle banche
L’aliquota dello 0,5% sulla "compravendita di azioni e altri strumenti finanziari partecipativi emessi da società residenti nel territorio dello Stato", dovrebbe generare un miliardo di gettito l’anno per l’erario. Ma non piace ai grandi istituti bancari, che fanno pressione per eliminare la parte della nuova legge che sottopone a tassazione anche gli strumenti finanziari derivati. E trovano sponda nell'esecutivo (articolo di Marco Palombi). La bocciatura arriva però dal Parlamento, che fa passare quasi all'unanimità un
ordine del giorno proposto da Francesco Boccia del Pd .

Un parlamento colluso: si tenta di aprire uno spiraglio alla legalità ed agli interessi degli italiani, ma ecco che arriva l'ordine di scuderia dalle corporazioni, ed i venduti in Parlamento votano contro. Finchè non si farà piazza pulita eliminando le bande di corrotti che siedono nei banchi, in Italia non riusciremo mai ad avere un futuro. 

Matteo Renzi, che molti vedono come il nuovo pulito, è legato mani e piedi con le banche che gli stanno finanziando la campagna e loro stesse finanziate da Paesi esteri ed interessi di potere. Come potremo mai venirne fuori?
Saviano 'dall'alto delle sue informazioni...?' denuncia che il centro sinistra è colluso con la malavita, Casini lo sappiamo bene, è dentro fino al collo in storie con il suocero Caltagirone, Di Pietro prima con interessi CIA, oggi con interessi economici privati e non. Vendola, La Russa e tutti gli altri fanno la propria parte di venduti. Tutti si sono adattati al sistema che subiscono e fanno subire: noi intanto ci lasciamo le penne.
Stativi buoni.
Roy