lunedì 16 maggio 2011

Le Mans e Marco Simoncelli

Marco Simoncelli, ieri in Francia, nella gara di moto GP, si è trovato contro tutti perchè con un sorpasso al limite, che ho visto fare tante volte ad altri, avrebbe costretto Pedrosa alla caduta. Credo che l'unico che potrebbe scagionare il Sic, come viene chiamato, sia proprio 'Camomillo', che non è riuscito a frenare il giusto schivando la ruota posteriore di Simoncelli quando ha tentato di incrociarlo all'esterno: il pilota spagnolo, infatti, intellettualmente onesto, sa che la caduta è stata causata da un suo errore e non dall'italiano che l'ha superato all'esterno ed ha mantenuto la giusta traiettoria senza chiuderlo. Ma tant'è: la decisione unanime è che Simoncelli abbia sbagliato. I commissari di gara l'hanno penalizzato. Al momento sono il solo a pensarla diversamente, ma questo non significa che tutti gli altri debbano avere ragione; credo infatti che quando si è correttamente certi delle proprie idee, queste vadano difese, anche contro la maggioranza che si adegua e si rafforza con il contributo del numero di voci, ma meno che mai da scelte analitiche che ritiene superate ed inutili proprio per l'assioma di partenza. Ho voluto partire da un evento agonistico per arrivare ad una filosofia di vita che ci vede sconfitti quando dobbiamo scontrarci con realtà radicate: vi ricordate l'anatocisma e tutti gli 'usi' contro i quali nessuno osava ribellarsi? Bé intanto sono sorti gli organismi a salvaguardia dei consumatori, associazioni che timidamente si sono inserite nel tessuto sociale e nel sentire di ognuno di noi che, qualche anno fa, mai avrebbe pensato che ci si poteva ribellare alle estorsioni delle banche od alle prevaricazioni di Enti e multinazionali. I tempi cambiano e l'anello al naso siamo sempre in meno a portarlo.
Stativi buoni.

Roy