domenica 7 agosto 2011

L'euro errore storico

Così ha detto Bossi, noi lo scriviamo da quando questa moneta disgraziata è nata: il sud e l'Italia intera non ha la forza per confrontarsi con realtà come Francia e Germania. Nessuno dei cosiddetti esperti lo vuole ammettere, Prodi con quell'orgasmo di dimostrare all'Europa che era lui a portare il belpaese in questa sorta di miracolo economico, non si soffermò tanto sul cambio sfavorevolissimo, in pratica si dimezzava il valore della lira, infilandoci in una crisi nera dalla quale non è possibile uscire salvo fare passi indietro coraggiosi. Si è andati oltre, pensando che poi con una tassa qui, un balzello là avrebbero aggiustato ogni cosa: il giocattolo è sfuggito di mano, nessuno, destra, sinistra o centro, è mai intervenuto per calmierare i prezzi, gli stipendi restavano improvvisamente dimezzati nel potere d'acquisto, ed i nostri politici che pensano alle borse, non alle nostre tasche, si aspettavano chissà che. Il fatto è che non possiamo pagare le bollette e la benzina, un'auto costa cifre irrangiungibili e proliferano i compro oro: voi che pensate sia successo? E' accaduto che chi aveva i soldi si è arricchito di più perchè compra ovviamente sotto costo, è la legge del mercato, è chi non lo era ora è povero e si vende anche quello che non ha. Il governo che spende per sè, per gli aumenti degli stipendi ai parlamentari, per gli autisti delle auto blu, per gli appalti gonfiati, per gli ospedali che non funzionano, per i macchinari che non usano...si finanzia con le accise dei carburanti che aumentano proporzionalmente all'aumento dei prezzi, con le tasse su assicurazioni, contributi unificati e ammennicoli vari, certamente non ci verrà mai incontro: quindi la rivoluzione che ci consegnerà ad uomini che dopo un pò diventeranno peggio degli attuali...salvo un intervento Divino non vedo speranze.
Stativi buoni.

Roy