lunedì 25 maggio 2015

Restiamo vittime dell'incompetenza dei tecnici e della dabbenaggine italiana...



E’ incredibile come la finanza internazionale sia tanto infantile e prevedibile, e dire che i cosiddetti tecnici economici, ancora correvano dietro alla Grecia che ieri ha confermato l’ovvio: non ha più soldi da spremere…!


Abbiamo un credito di 20 miliardi che perderemo ed inizieremo contestualmente una caduta europea che il nostro primo ministro Renzi, non ha saputo prevenire perché incapace, lasciando la scena ad Angela Merkel  che è rientrata nei propri, alla faccia nostra.


Ultima spiaggia per tamponare l’uscita greca, ormai in direzione russa, è il simpatico inglesofono, Mario Draghi, che, prima d’essere esautorato dalla teutonica Angela, coprirà i debiti.

Purtroppo per chi aveva puntato su una moneta unica in uno Stato europeo multiplo, questa sarà la fine di un sogno impossibile da realizzare.


L’idiota scelta di una moneta governata da tanti, le opzioni personalistiche e la strafottenza davanti a pericoli e problemi altrui, dopo aver provocato danni irreparabili all’Italia, facendo arricchire ancora di più chi già lo era, ed impoverire fino al suicidio gli altri, finalmente è stata smascherata.

Gli altri, cioè il 90 % degli italiani, soffre per un Romano Prodi incapace e tutta la grancassa mediatica che  perorava la scelta: ci fecero anche pagare l’una tantum, per la goduria d’essere riusciti a farci sodomizzare per l’euro,   dalla finanza internazionale.
 www.ilbollettinoirpino.blogspot.it
Non si conoscono i dettagli che hanno premiato quella sinistra carnefice che continua a godere della maggioranza delle scelte italiane, perché, si sa, siamo masochisti e cazzisti, per cui il M5S, incapace di produrre migliorie tangibili, per una legge elettorale penalizzante, non viene considerato appieno da chi non si lamenta dell’inefficienza della maggioranza Pd: Podemos, il partito grillino spagnolo, vince e si propone come primo partito, la gente stanca reagisce, gli italiani, invece, incancreniscono…

Stativi buoni.

Roy