mercoledì 25 aprile 2012

Giorgio I° il demagogo


Demagogia è un termine di origine greca (composto di demos, "popolo", e agein, "trascinare") che indica un comportamento politico che attraverso false promesse vicine ai desideri del popolo mira ad accaparrarsi il suo favore. Spesso il demagogo fa leva su sentimenti irrazionali e bisogni sociali latenti, alimentando la paura o l'odio nei confronti dell'avversario politico o di minoranze utilizzate come "capro espiatorio".
Chi è il vero demagogo? Un vecchio di 87 anni, Presidente della Repubblica, ovviamente nominato, come avviene ora con la legge elettorale, che scandisce perle di saggezza a destra e sinistra, senza fare nomi o cose, e si che potrebbe permetterselo se solo facesse l'onesto intellettualmente, che ci impone un governo andando contro ogni dettame costituzionale, figlio dei partiti, cerca continuamente di imporci le sue idee, alla faccia dei problemi della gente. Perchè invece non chiama con il proprio nome le schifezze che dobbiamo sopportare? Perchè non chiede al suo galoppino al governo , in tanta austertà, come mai abbia comprato 400 auto blu, con 800 chiuse nei garages? Perchè non chiede ai partiti di restiuire il maltolto? Perchè non chiede a Fini di abbandonare la poltrona visto che l'aveva promesso nel caso si fosse determinata la proprietà di Montecarlo? Perchè non ricorda a Monti che vanno tassati i ricchi e non i poveri? Perchè non chiede di risparmiare veramente sulle spese del parlamento e dei parlamentari, abolendo le prebende per i massaggi, il dentista, il barbiere, il milione di euro per le agende, e le altre mille vergogne che il cittadino deve pagare? Perchè non chiede che venga sospesa la TAV o il ponte sullo stretto per discuterne in tempi migliori? Perchè non risponde ai perchè? Ed allora caro il mio vecchietto, falso ed ipocrita, smettila di infinocchiare i creduloni e fai un passo indietro, perchè quando ti muovi fai più danni di 100 partiti.
Stativi buoni.
Roy