giovedì 27 agosto 2015

Il razzismo è una patologia che non si sconfigge...

Angela Merkel ha fatto un esame di coscienza, pensando al male di cui s'è macchiata  la  Germania nell’ultima guerra, e si è schierata a favore dell’immigrazione nel Paese, contro i rigurgiti neo nazisti di personaggi vergognosi che non dovrebbero esistere.

L’Ungheria, invece, ha dimenticato l’esodo che nel 1956,  vide protagonisti i suoi abitanti insorti contro la repressione Urss, per sfuggire ai carri armati russi: allora le frontiere slave non furono chiuse con muri di filo spinato.

Sappiamo benissimo che il cazzismo è una delle malattie endemiche di questo secolo.

La politica ipocrita e bugiarda, vedi Tsipras, che predica bene e razzola ‘na chiaveca, la fa da padrone, e rinchiudersi in disquisizioni etiche per gli altri, lascia il tempo che trova.



Oggi noi abbiamo i migranti, cioè un popolo che si trasferisce come se fosse una razza appena scoperta, di uccelli…!

I media lo ghettizzano senza rendersene conto: il razzismo è dentro di noi, e senza accorgercene, li offendiamo facendo finta di difenderli (…non siamo noi ad essere razzisti, sono loro ad essere napoletani…).


Però, e vorrei che si respirasse profondamente cercando di capire, senza riserve mentali, facili appigli preconcettuali.

Un imbecille come Angelino Alfano, un ministro dell’Interno da cartone animato, ridicolo anche fisicamente, ha studiato il problema di quest’invasione, ed ha deciso: trovare vecchie caserme abbandonate, ed accogliamo questi signori, i migranti…!

Non sarebbe stato utile avere un capo del governo meno idiota del nostro, che dopo due minuti, due, dalla dichiarazione, gli chiedesse di dimettersi immediatamente per manifesto disturbo mentale?

Domande:
1.   una volta inseriti nelle strutture, questi signori che faranno?
2.   se non abbiamo fondi per gli italiani che non possono pagare bollette e fitto casa, i migranti come li manteniamo?
3.   considerato il miliardo e cento milioni di africani, prima persone, oggi uccelli, quale sarà il numero al di là del quale, non si potrà andare?
Quanti quesiti ancora,  scorrono nella vostra mente mentre leggete, e quanti pochi ne devono girare in quella alfaniana…

 http://ilbollettinoirpino.blogspot.it/2015/08/avellino-arvonio-calendarizza-le.html

Mafia, corruzione, ladrocini, Europa, tasse, bugie, sarebbero perfino tollerabili se avessimo gente con i contrappesi, ma accorgersi giorno per giorno, di non poter sperare in alcuna tutela, da decerebrati saccenti, beh, allora siamo allo svenimento.

Stativi buoni.

Roy