lunedì 14 marzo 2011

Il Giappone, un gigante

Il popolo giapponese fatto di coraggio ed abnegazione. Solo così si può spiegare il dolore silenzioso di una gente al di fuori dell’ordinario: millenni di storia d’onore e civiltà non sono stati buttati al vento in un’era di avanzatissima tecnologia per lo più generata da essi stessi, il giapponese mostra la vera essenza della vita: dignità e pudore. Ovviamente anche in quel mondo esiste la grettezza, il disonore o la viltà, ma certamente non in quantità industriale come riscontriamo in ogni momento nella nostra cultura occidentale, siamo allibiti davanti al ritegno di uomini, donne, anziani, bambini: non è un caso, non può esserlo, e ce ne vergogniamo. In questo momento sono tante le domande che affollano la mente, non il dramma, non il pericolo di una contaminazione radioattiva mondiale, non la crisi economico energetica, ma la differenza comportamentale e di reazione che ci rende piccoli, al di là dell’aspetto fisico, al cospetto di questi giganti.

Prego per loro, perché Dio aiuti anche me.

Stativi buoni

Roy

Fantastica sinistra

Giuliano Ferrara, chiamato ad arginare lo strapotere del giornalismo schierato contro il governo, unica voce nel panorama italiano dei palinsesti; se vogliamo, Vespa è uno che si mantiene equidistante con flebile vocina a destra, vecchio cerchiobottista, non si sa mai, e Fede che non fa trasmissioni dedicate, è più deleterio di Santoro. Appena si è solo presentato al TG1, già sono scattate le ritorsioni di gente che non è abituata al confronto: figuriamoci, per qualche minuto del direttore si è gridato allo scandalo, per i venti e più, se non consideriamo la trasmissione in se, di Santoro, si è nella democrazia assoluta. Giudicate da soli , nessuno con la testa a posto può non accorgersene.
Stativi buoni.

Roy

La radioattività

IL problema è serio perchè chiunque o qualunque cosa abbia subito contaminazioni, potrebbe danneggiarci. A parte che la nube radioattiva può arrivare in Europa, non si sa fra quando, ma può farcela; il problema è che persone o cose contaminate, arrivando dal Giappone, possono contaminare: trasportando radiattività sui vestiti, sotto le scarpe.. con le proprie escrezioni fisiologiche che attraverso fognature o terreni possono raggiungerci. Anche le esportazioni potrebbero generare pericolo, lamierati o pannelli elettronici, gomme, pelli, rivestimenti e tutto quanto provenga da luoghi non più sicuri. Immaginate i depositi di auto sulle navi che poi verranno parcheggiate sui moli o sulle piazzole in attesa di essere smerciate, la pioggia farà cadere il materiale radiattivo sul selciato che assorbirà e trasmetterà e così via: ognuno potrà immaginare ora quante fonti di pericolosità sorgono, e quanta poca capacità difensiva abbiamo, se non altro per l'ineguadezza dei preposti.

Stativi buoni.

Roy