mercoledì 10 dicembre 2014

Italia perdente dovunque per l'arrogante costume imperversante di sentirsi superiori



SUICIDIO TRICOLORE.

LA PESSIMA ACCOGLIENZA CI FA PERDERE MILIONI DI 

TURISTI: 

L’ITALIA SCIVOLA IN DIECI ANNI DAL PRIMO AL 

DICIOTTESIMO POSTO NELLA CLASSIFICA DEI MARCHI 

TURISTICI MONDIALI.

L’ultimo rapporto"Country Brand Index ” ci fa a 

pezzi: 

“Paese penalizzato da una cattiva gestione 

politica (24° posto), 

con un sistema valori che si va opacizzando 

(23° posto), 

poco attrattivo per studi e investimenti 

(19° e 28°), 

con infrastrutture insoddisfacenti (23°), 

intolleranza (23°), 

scarsa tecnologia (29°) e 

qualità della vita sempre più bassa (25°)”…

www.ilbollettinoirpino.blogspot.com


E' un momento di vergogna così alto che sopportare le difese di  destra  e sinistra, diventa veramente aberrante: invece di cospargersi il capo di cenere, chiedere scusa in ginocchio, c'è una gara in televisione e sui giornali per trovare ragioni discolpanti.

Alemanno affida incarichi importanti a delinquenti;  noi dobbiamo capirlo perchè era troppo preso dai problemi della città...?

L'impegno mentale di Alemanno nel superamento dei drammi di Roma capitale, sulle spalle di ogni cittadino italiano da anni, prescindeva evidentemente, da quelli che dovevano risolverli, indicati da lui: delle due l'una, o Gianni Alemanno è un idiota, o è un idiota ladro.

Non se ne può, gli unici che parlano in libertà sono gli intercettati, i ladri, i cosiddetti mafiosi, certamente migliori di queste amebe che vivono di politica e che con la supponenza di  chi non ha mai lavorato, ha determinato  il rapporto "Country Brand Index": almeno Carminati, Buzzi e compagni, 

hanno rischiato in proprio senza 


nascondersi dietro 

ad una squallida facciata di perbenismo.

Stativi buoni.
Roy