sabato 25 settembre 2010

italiani svegliatevi

Non credo che tutti gli italiani siano talmente rincitrulliti da farsi ancora fare fessi dalla politica: badate bene, ugualmente a destra e sinistra. Pensiamo un attimo alla FIOM CGIL che pur di portare avanti i propri assunti, costringe i lavoratori a non lavorare, a patire la fame con le proprie famiglie: chiunque capisce che Marchionne ha fatto la parte del leone, ma anche il vangelo raccomanda di accordarsi con il nemico pur di evitare la prigione; la FIOM evidentemente non pratica, e quindi continua e persevera, come persevera Veltroni che da desaparecito africano è tornato alla ribalta più in forma che mai e, è inutile che lo rammenti, pericolosissimo per il PD che pure non trova il bandolo della matassa con il buon Bersani che prende schiaffi dovunque senza avere la lucidità di approfittare del momento no del PDL. Questo partito aziendale, personalistico, fondato per esaltare il piccolo duce, è arrivato al capolinea: è esploso per i propri limiti che se avrebbero dovuto renderlo inattaccabile in tempi di vacche grasse, quando tutti mietevano, si è rivelato un gigante dai piedi d'argilla, debole per le proprie sofferenze determinate dal diffuso costume immorale. E di moralità nessuno può parlarne, da Fini ed i suoi acooliti ad i fuoriusciti o cacciati ante litteram da AN, da Cicchitto al buon Silvio che scatena i suoi cani contro il Presidente della Camera richiamando nel contempo al buon senso ed alla misura...? Mi arriva sulla mail la notizia di "forza silvio" che gli affezzionati si ritrovano per leccare: ma a che serve questo partito che partito non è, a che serve pascolare tutti insieme aspettando ordini ed indicazioni alle quali non si controbbatte, ma veramente esiste così tanta gente che senza spina dorsale pur di ottenere qualche prebenda, si assoggetta vendendo la propria anima? Se è così io non voglio essere chiamato italiano, anzi come disse Totò al barese: villico ricordati che sei un ospite in Italia.

Stateve buoni.

Roy