lunedì 4 marzo 2013

Habemus 'politicum': Beppe Grillo

esempio di sfregio dei soldi pubblici


Finalmente, dopo anni e anni di amebe travestite, in Italia spunta un uomo che incarna il politico vero: un uomo di Stato che pensa, elabora e progetta per le generazioni presenti e future italiane.

I primi risultati si incominciano ad ottenere nell'Europa povera, quella che per proprie colpe o degli Stati ricchi che hanno speculato, va verso il dissesto.

In Portogallo, stamane al grido 'Que se lixe a Troika' (che la troika si fotta), chiede di uscire fuori dall'euro, la moneta che fa tremare Germania e soci per il forte indebitamento delle banche.
Senza pagare i debiti provocati artatamente, i Paesi poveri chiedono a gran voce una politica di sviluppo non di rigore per utilità tedesca. 

Grillo lo aveva gridato, e molto più modestamente noi che scriviamo;  

le banche che investono furbescamente e che, se si guadagna, guadagnano loro, se si perde, pagano i cittadini...fanno male il proprio lavoro, e mettono a rischio povertà tutto un sistema economico.

Ma più perdono e più guadagnano: la BCE le rifinanza, sempre con i soldi degli Stati e loro si tengono i soldi per togliersi dalle 'mazzate' senza ottemperare al ruolo (finanziare le aziende) che statutariamente dovrebbero rispettare...?
 
I ministri economici europei si preoccupano dei mercati a rischio, quei mercati fondati sul nulla, non sul prodotto, come si faceva una volta, ma sulla finanza creativa che lucra su alchimie  che nulla hanno di lecito e morale, e che hanno portato la Grecia, vittima anche dei soliti politici ladri ed incapaci di italiana memoria, al dissesto.

Ora Grillo minaccia  mercati e Parlamento italiano che , titubante ed impaurito, non osa muovere dito.

Vorrebbero approfittare dei rimborsi (162 mln.) che stranamente, lo Stato mette subito a disposizione dei partiti, dimenticando di essere lo stesso che non paga le aziende ed i fornitori, provocando suicidi e chiusure di attività.

Nessuno avrà la fiducia; infatti che fiducia potrebbe avere un PD che fino all'altro ieri ha fatto comunella, insieme a Berlusconi, non dimentichiamolo mai, con il governo Monti servo della Merkel che ci ha trafugato altri 120 mld, portando il debito pubblico ad oltre 2000,00 mld...? 

Una pazzia! 

Come si pagheranno le pensioni o gli stipendi?

Sai che c'è? Il governo non nascerà, il Parlamento potrà, intanto, votare due o tre riforme vere, non quelle alla Monti, ma la legge elettorale, la riduzione dei parlamentari, l'eliminazione di una Camera, la riduzione della spesa pubblica, ed andare a nuove elezioni a fine estate.

Stativi buoni.
Roy