sabato 28 aprile 2012

L'Italia che dorme


Ci stanno facendo di tutto, Berlusconi, Napolitano, Bersani, Rutelli, Casini, Fini: lestofanti che ci tengono per le palle, si mangiano il paese ed insultano gli evasori che gli impediscono di fare bottino pieno. Questi personaggi che hanno fatto della loro vita una fiaba senza fine, senza lavorare un'ora , guadagnano quello che vogliono, viaggiano gratis con la sirena ed il lampeggiante per andare dall'amante di sesso indefinito. Pensate che se lavorassero come gli umani, un vecchietto come il cavaliere potrebbe fare festini ogni notte? Può darsi che quando si viene eletti si acquisisca anche una dimensione sovrumana che noi terreni non capiamo, quella stessa che ci impedisce di capire la Fornero, come fa Casini, o i problemi di chi vive, o meglio si trascina nella vita, con € 300,00 mensili. Pensate che Formigoni, dall'alto della sua vita caritatervole di cattolico praticante ed osservante, quando si trovava ad Antigua nel resort più costoso del mondo, la mattina si inginocchiasse a pregare per i poveri ed i disperati? Chi scrive non è in difficoltà economiche, però è cresciuto in un ambiente familiare di carità, e sempre ha avuto un pensiero per chi non è stato fortunato. Ma i vigliacchi non hanno sentimento, se non per se stessi.
Stativi buoni.
Roy

mercoledì 25 aprile 2012

Giorgio I° il demagogo


Demagogia è un termine di origine greca (composto di demos, "popolo", e agein, "trascinare") che indica un comportamento politico che attraverso false promesse vicine ai desideri del popolo mira ad accaparrarsi il suo favore. Spesso il demagogo fa leva su sentimenti irrazionali e bisogni sociali latenti, alimentando la paura o l'odio nei confronti dell'avversario politico o di minoranze utilizzate come "capro espiatorio".
Chi è il vero demagogo? Un vecchio di 87 anni, Presidente della Repubblica, ovviamente nominato, come avviene ora con la legge elettorale, che scandisce perle di saggezza a destra e sinistra, senza fare nomi o cose, e si che potrebbe permetterselo se solo facesse l'onesto intellettualmente, che ci impone un governo andando contro ogni dettame costituzionale, figlio dei partiti, cerca continuamente di imporci le sue idee, alla faccia dei problemi della gente. Perchè invece non chiama con il proprio nome le schifezze che dobbiamo sopportare? Perchè non chiede al suo galoppino al governo , in tanta austertà, come mai abbia comprato 400 auto blu, con 800 chiuse nei garages? Perchè non chiede ai partiti di restiuire il maltolto? Perchè non chiede a Fini di abbandonare la poltrona visto che l'aveva promesso nel caso si fosse determinata la proprietà di Montecarlo? Perchè non ricorda a Monti che vanno tassati i ricchi e non i poveri? Perchè non chiede di risparmiare veramente sulle spese del parlamento e dei parlamentari, abolendo le prebende per i massaggi, il dentista, il barbiere, il milione di euro per le agende, e le altre mille vergogne che il cittadino deve pagare? Perchè non chiede che venga sospesa la TAV o il ponte sullo stretto per discuterne in tempi migliori? Perchè non risponde ai perchè? Ed allora caro il mio vecchietto, falso ed ipocrita, smettila di infinocchiare i creduloni e fai un passo indietro, perchè quando ti muovi fai più danni di 100 partiti.
Stativi buoni.
Roy

martedì 24 aprile 2012

I volgari






Non se ne può più, otre ai nostri ‘onesti’ ministri, anche i sottosegretari, non paghi del ruolo e dello stipendio, partecipano a commissioni governative per la risoluzione di controversie: il sottosegretario alla Giustizia, l’avvocato Andrea Zoppini, giovane giovane, fesso fesso, fa parte del collegio arbitrale che dovrà dirimere una controversia tra le ferrovie dello stato ed un gruppo Fiat. Conflitto di interessi? Ma chi se ne fotte. Siamo ostaggi del malaffare: ricordate quel sottosegretario di questo governo, Malinconico, dimessosi per aver accettato vacanze gratuite, ora è rientrato dalla finestra, zitto zitto, alla corte del campione Passera. Sembriamo quei bambini che al mare filtrano l’acqua marina nel secchiello, pensi di averne preso uno e ne scappano dieci. La tracotanza poi, ieri sera all’Infedele di Gad Lerner, una signora, importante e quindi eletta senatrice PDL, per aver sposato Giorgio Gaber, Ombretta Colli, per difendere l’uomo che frequenta solo hotel da 7 stelle, l’ha detto lui stesso, Roby Formigoni, il cristiano eccellente, l’uomo di Comunione e Liberazione, ha chiesto agli astanti chi di loro non avesse mai fatto una vacanza in ‘barca’, voce dotta che sta per yacht, ovviamente rimediando una figuraccia che forse il personaggio non ha manco capito. Intanto l’Istat ci assevera che i salari sono ai livelli di 30 anni fa…, ma il governo tiene, meglio di cosi non si poteva fare: stronzate galattiche che usano quelli che hanno il grano stivato e che godono come ricci nel vedere gli altri soffrire. Il problema è che se non ci liberiamo di questo putridume che vola senza mai sporcarsi le scarpe, senza aver mai speso un’ora di lavoro, senza aver dovuto mai pensare a come sbarcare il lunario, non ci salviamo.

Stativi buoni.

Roy

lunedì 23 aprile 2012

Un socialista Presidente in Francia


Hollande forse farà fuori Sarkosy: un antieuropeista al posto dello scudiero della Merkel. La sorte dei due compari pare segnata, Marine Le Pen contro ogni più rosea previsione ha guadagnato quasi il 18%, ed anche se si vorrebbe che la destra al ballottaggio favorisse il nano d’oltralpe, purtroppo per lui, il bacio della morte glielo ha dato proprio la sua ‘Trudy’, europeista convinta, e vorrei pure vedere. Le Pen, infatti, ha goduto di tanti voti proprio per la sua avversione all’euro ed a ciò che l’ha creato; sarebbe logico, pertanto, pensare che gli elettori dell’ estrema destra, si guarderanno bene dal riversare le proprie preferenze all’odiato cicisbeo di Carla, con l’accento sulla a. Finalmente qualcosa in questa Europa da operetta si muove, i nani e le ballerine, di craxiana memoria, segnano il passo, le menti lucide vengono fuori, economisti premio Nobel, facendosi coraggio, d’altra parte il cuore non sempre va di pari passo con le professionalità, escono dalle tane ed affossano la politica rigorista di questi mesi, quella del vanesio servo sciocco del Cancelliere che, stupidamente, si era rifiutata di incontrare Francois Hollande prima dell’inizio della competizione elettorale…! Comunque, tanto per stare sul pezzo, lo sprade vola a 410, la Corte dei Conti abiura la politica rigorista da recessione esagerata, in ogni trasmissione si spiega perché la politica dei pareggi è sbagliata, ma Bersani e Casini tifano ancora per Mariuccio nostro. Siamo messi proprio bene in quest’Italia delle banane.

Stativi buoni.

Roy

domenica 22 aprile 2012

i delinquenti di stato


Non si salva nessuno, ora anche la Polverini, ex sindacalista, presidente della Regione Lazio, provvede a far pubblicare un nuovo bando per la costruzione di nuove palazzine uffici per otto milioni di euro…! Alla faccia della crisi, da una parte taglia prestazioni e spese mediche, dall’altra provvede a spese pazze, inutili, oltretutto, visto che aveva appena inaugurato altri spazi: la regola è chi non spende non guadagna. Maroni, sicuro di aver risolto il problema Lega, non parla della tangente, 10 mln di euro, che il suo partito avrebbe incassato nella vendita di 12 elicotteri all’India. Hanno tutti la faccia come il culo. Casini crea una nuova cosa sempre con la sua vecchia faccia, Berlusconi utilizza perfino Dell’Utri nel ‘cambiare il corso della politica’, non si contano i festini di Bersani; Fini, Bocchino, Rutelli hanno già dato: avete qualcosa di nuovo? Giuliano Ferrara, con le sue inutili comparsate, si rizela per lo spostamento, meglio annullamento, dei suoi 5 minuti a Rai 1, che nessuno segue, ma valgono € 3.500,00 cd…: ma vaffanculo. Voterò Grillo o non voterò affatto.

Stativi buoni.

sabato 21 aprile 2012

Il vecchio che avanza


Il grande ritorno: Berlusconi, il buffone di corte, il vergognoso rappresentante della politica italiana, ci promette una ‘grande novità politica’ che rivoluzionerà l’attuale corso. Credo abbia già dato, io sono un ex credulone di questo imbecille senza pudore, l’ho votato contribuendo alla disgregazione del Paese, ed ora continua. La nuova proposta sarà corredata da ballerine che si spogliano, troie che vendono la propria anima pur di accedere al ‘bel mondo’ della perdizione. Non sono un bacchettone, vi assicuro che non sono un bigotto moralizzatore, però, e sfido chiunque a contraddirmi, perdere il pudore, il buon gusto, il rispetto, la misura, non ci migliora la vita, ci rende spregevoli. Ora il nano con i sopratacchi, affila le armi con il servo sciocco Alfano, per instaurare una nuova dittatura con uomini ‘nuovi’ quali il ‘giovane’ operaio Luca Di Montezemolo ed il  gran campione che ha salvato l’Italia Mario Monti; vedremo gare di burlesque in Parlamento, definizione più ‘a la page di bunka-bunka, gente che non è mai entrata in un supermercato che ci spiegherà come fare nel lavoro, risparmiare sulla spesa, cercare di non essere..’sfigati’.
Stativi buoni.
Roy

venerdì 20 aprile 2012

L'antipolitica è la politica


Voto Cinque Stelle, chiamatelo come volete, ma Beppe Grillo, al momento è l’unico umano in quest’universo di amebe. Il ministro Giarda accusa il suo capo, Monti, per il mancato taglio delle spese inutili; la piagnens Emma, nasconde tra le pieghe della riforma sul lavoro, l’esclusione dalla gratuità sanitaria i disoccupati, salvo poi chiamarlo refuso, errore di stampa, quando viene scoperta; Bossi, poi, è una macchietta, sempre più smemorato, sempre più disinformato, ma pronto a difendere l’amante, detta badante, Calderoli con le sue case romane, i vari luogotenenti, disattenti o disinteressati alle spese quotidiane…! Bersani, tra un shampoo colorante e l’IMU, non sa che pesci prendere, anzi, se la prende con …l’antipolitica…? Casini, sempre più esaltato dalla sua nuova dignità di componente governativo, tenta di associarsi anche con il diavolo, pur di mantenere alte le sue aspettative: di Fini e  Rutelli è inutile parlare. Resta il PDL, Angelino nostro, in onore al nome ritiene vittoriosa la svolta trirateale di una tassa che precedentemente aveva fatto sparire il programma del suo capo, il plurititolato scopatore: ho dimenticato qualcosa? Forse l’offerta del governo italiano di 146.000 euro ai familiari dei pescatori indiani uccisi: bella mossa, un’ammissione di colpa che renderà ancora più difficile la posizione dei fucilieri.
Sta di fatto, intanto,  che tale Krugman, premio Nobel dell’economia, ci racconta di una Italia subissata dalle tasse: una recessione così profonda è impossibile sconfiggerla, specie se si è ostaggi di un euro calcolato a favore dei paesi con  forti economie. Liberiamoci del ragionier Monti e di questo governucolo ridicolo di ‘bancari’ attenti ai fatti propri e forse ce la faremo.
Stativi buoni.
Roy

sabato 14 aprile 2012

Nord ladrone



Un Nord mangiasoldi, altro che produttività ed economia, i ladroni sono tutti concentrati in Lombardia e Veneto, ma per anni abbiamo dovuto subire le puttanate della Lega su Roma ladrona, che invero lo è, ma gioca il ruolo di dilettante davanti alle vergogne dei ciellini o dei Don Verzè. Hanno mangiato qualche finanziaria, ma il buon contabile Maruzziello nostro, incapace ed indegno, circondato dalla ciurma di cagnolini, continua la sua strada di gabelliere dei signorotti del momento: la finanza e le banche. Sta affossando l’Italia, gli mancano pochi certificati, dice un mio amico, ed ancora non lo mandano via i parlamentari disonorevoli. Bersani, Alfano e Casini sono un trio da operetta, ma sembra che nessuno se ne avveda. Tornando alla Lega, vittima di se stessa, della faida interna scoppiata nella testa di Maroni chissà da quando. Inventore con Bossi del giocattolo, si è visto sempre in ruoli da comprimario, sempre subalterno ad Umberto nostro, forse anche con la donna, la pugliese tutto fuoco, la nera ora vituperata, ma segretamente agognata. I vigliacchi agiscono così, se rifiutati, conservano l’odio per la propria vendetta, attendono il momento propizio in cui l’avversario è debole, per assestare il colpo di grazia: sarà pure una strategia vincente, ma permettetemi, da uomo, è una codardia insopportabile. I contadinotti settentrionali, comunque, checché se ne dica sono alla frutta, o no? Intanto indagano Alessandri, deputato della Lega dell'Emilia Romagna.
Stativi buoni.
Roy

giovedì 12 aprile 2012

Lo smemorato di ..Gemonio


Bossi non lo sa, il segretario nazionale del partito, il referente fisso di Berlusconi, lo stratega leghista, non si accorgeva che la moglie diventava sempre più ricca, che la villa a Gemonio si abbelliva, che il figlio con 5 o 6 guardie del corpo al seguito avrebbe potuto avere dei problemi per le retribuzioni, che le firme sulle ricevute le apponeva mentre guardava un..film. Maroni, ministro dell’Interno, non sapeva spiegare i dubbi di Castelli, o le frequentazioni dell’imprenditore in odore di ‘ndrangheta nelle sedi della Lega. Calderoli pensava alle ruberie di Roma. Spariscono tanti miliardi e nessuno se ne accorge: forse non servono se è tanto facile farli sparire. Rutelli, Scajola, e chissà quanti altri, vivono nelle nuvole, salvo scendere a terra quando si tratta di fare qualche affaruccio, o spostare l’incasso degli ultimi 100 mln. di euro…a settembre? Ma che significa? Subito o fra qualche mese che differenza fa? Perché questi smemorati non rinunciano a qualcosa di cui non conoscono entità od esistenza? Ci trattano come ritardati, e noi discutiamo se siamo d’accordo o no…! Siamo vergognosi, l’Europa, il mondo, ci considera un paese spurio dell’america latina. Per fortuna abbiamo il contabile della Cattolica.

Stativi buoni.

Roy

mercoledì 11 aprile 2012

I nodi al pettine


Napolitano ha scoperto che il suo governo fa acqua da tutte le parti: non fa autocritica, constata semplicemente l’ovvio. Un uomo di quell’età, in quella posizione, avrebbe potuto fare ammenda, l’avrei apprezzato. Chi te lo dà, la razza è quella, gente che non soffre non riesce ad entrare nel merito dei problemi: parla della disoccupazione, della recessione, sempre in terza persona, mai riflettendo sulla sua esclusiva responsabilità. Faccio un piccolo sommario: i partiti fottono, i parlamentari altrettanto, le spese, Tav, ponte sullo stretto, aumentano, i poveri soffrono. La razza padrona, prendo in prestito una vecchia denominazione, mantiene la propria arroganza; ‘Il Sole 24 Ore’ ripara il ‘buco’ di € 8.4 mln. tagliando i dipendenti ed aumentando del 20% lo stipendio dell’AD, ENI-ENEL rincara le bollette e, contestualmente, Paolo Scaroni e Fulvio Conti, capi in testa, si aumentano il reddito del 30/40 %. Sul Corriere di oggi una donna di nome Stefania racconta la sua vita con € 300,00 mensili…! Le mazzette, le furbate, la corruzione, ci spostano in un limbo senza Dio, e noi non possiamo farci nulla. O si?

Stativi buoni.

Roy

martedì 10 aprile 2012

siamo un'Italia da galera


Ci hanno sfregiati, condannati e vituperati in questi 22 anni di Lega Nord: Bossi e Maroni, un finto medico che faceva l’elettricista, ed un suonatore da balera, hanno tenuto in scacco l’Italia per bene, grazie anche a quell’altro lestofante di nome Silvio Berlusconi. Hanno raccontato panzane e slogan, hanno diviso un Paese determinando rancori campanilistici, ci hanno addormentato spacciandosi per il tessuto sano, facendoci sentire piccoli: loro erano seri, pagavano le tasse, inveivano contro il sud che esportava mafia e camorra inquinando un territorio che produceva, che si teneva lontano da Roma ladrona. Vi ricordate l’alzata di scudi di quel ridicolo di Formigoni che inorridiva davanti all’ardire di Saviano che denunciava infiltrazioni malavitose, di cui non so come faccia a sapere prima degli altri, nelle amministrazioni del nord? Bé, il Consiglio della sua Regione, è quasi tutto corredato da avvisi di garanzia. Ma non è questo che mi indigna, l’avevo scritto; mi ripugna Napolitano che ci ha consegnato nelle mani di un governo incapace, o fintroppo capace. Berlusconi, ovviamente, ha tenuto il sacco mentre quel finto monaciello di Mario nostro, ci riponeva il bottino della rapina ai poveri ed i bisognosi. Monti e la sua banda non temono di certo se la benzina dovesse costare € 5,00/litro, che se ne fottono, guadagnano, come non si sa, chi 7 chi 1,5 mln. annui di euro, non vogliono eliminare gli sprechi, colpire i patrimoni, evitare i tagli sociali: d’altra parte noi siamo il cancro del Paese, siamo bestie da commercializzare, consumiamo senza averne diritto, viviamo senza merito. Lo sprade è a 400 punti, l’inutile cicisbeo che gira il mondo, dall’alto della sua scienza aveva asserito che una volta innescata la discesa, non sarebbe mai più risalito: anche questa volta non ci ha azzeccato. Sono trascorsi nove giorni dall’ultimo blog che ho scritto perché, alla fine, tutto si ripete, ogni cosa è uguale e noi impotenti.

Stativi buoni.

Roy

domenica 1 aprile 2012

Il sobrio da operetta


Mario Monti cerca di legarsi la seggiola al culo, altro che tecnico al di sopra delle parti, salvatore della patria che con grande spirito di sacrificio, ha rinunciato al suo lavoro…? Pur di aiutarci: la verità è che questo immenso ipocrita gode come un riccio, il potere è meglio che fottere, dicono i mafiosi. Ora in Cina si fa paladino della politica comunista, quella che fa lavorare i bambini di 7 anni 18 ore al giorno, la Cina dei diritti umani calpestati: tutto fa brodo purchè dimostri che lo acclamano…! Ma oggi il suo gradimento è sceso dal 61 al 41%: 20 punti percentuali in una settimana dimostrano di come ha goduto ingiustamente, di sondaggi drogati, esaltazione collettiva per la fine di un periodo infausto. Dobbiamo ringraziare, infatti, ancora una volta il giullare più fortunato del globo, il cavaliere, che dimettendosi sfrontatamente senza tema di una figura meschina, si è assicurato che quanto gli interessava venisse poi effettuato, al diavolo, come al solito, gli italiani. Ebbene, oggi, ci ritroviamo con un governo di lacchè che, ovviamente, faranno gli interessi dei medesimi noti alla faccia di chi soffre: chissà se non avremo una Pasqua di Risurrezione miracolosa.

Stativi buoni.

Roy