giovedì 12 aprile 2012

Lo smemorato di ..Gemonio


Bossi non lo sa, il segretario nazionale del partito, il referente fisso di Berlusconi, lo stratega leghista, non si accorgeva che la moglie diventava sempre più ricca, che la villa a Gemonio si abbelliva, che il figlio con 5 o 6 guardie del corpo al seguito avrebbe potuto avere dei problemi per le retribuzioni, che le firme sulle ricevute le apponeva mentre guardava un..film. Maroni, ministro dell’Interno, non sapeva spiegare i dubbi di Castelli, o le frequentazioni dell’imprenditore in odore di ‘ndrangheta nelle sedi della Lega. Calderoli pensava alle ruberie di Roma. Spariscono tanti miliardi e nessuno se ne accorge: forse non servono se è tanto facile farli sparire. Rutelli, Scajola, e chissà quanti altri, vivono nelle nuvole, salvo scendere a terra quando si tratta di fare qualche affaruccio, o spostare l’incasso degli ultimi 100 mln. di euro…a settembre? Ma che significa? Subito o fra qualche mese che differenza fa? Perché questi smemorati non rinunciano a qualcosa di cui non conoscono entità od esistenza? Ci trattano come ritardati, e noi discutiamo se siamo d’accordo o no…! Siamo vergognosi, l’Europa, il mondo, ci considera un paese spurio dell’america latina. Per fortuna abbiamo il contabile della Cattolica.

Stativi buoni.

Roy