martedì 29 maggio 2012

Il terremoto non ferma Napolitano


Giorgio I° non sa rinunciare alla sua festa, il 2 giugno deve essere celebrato: la Repubblica, questa bella Repubblica italiana, di cui ho scritto e voi che leggete i media sapete, ‘merita’.

Non ho parole, le lascio tutte al parolaio presidente ed al suo degno emulo Mariolino de Vanesiis. Le vittime del sisma non trovano adeguato riconoscimento, il dolore dei familiari deve capire che ‘lo spettacolo va avanti’. Mentre Napolitano godrà della sua sfilata, qualche sopravvissuto sotto le macerie aspetterà con pazienza che il nostro vecchietto sfoghi il proprio orgasmo, fosse anche l’ultimo, ma per favore non toglieteglielo. Poi ci penserà il suo luogotenente ad intervenire con qualche altro balzello dedicato: che vale risparmiare qualche milione di euro evitando la commemorazione, una tassa qua, una là, ed il gioco è fatto. E poi, i soldati hanno allenato la sfilata, mica possono salvare la gente.

Sono sicuro che gli italiani capiranno.

Stativi buoni.

Roy

lunedì 28 maggio 2012

Capri rivoluzionaria


Sabato scorso gli abitanti di Capri hanno inscenato un'azione contro l'aumento dei prezzi del trasporto navale. I capresi, infatti, devono sottostare forzatamente alle decisioni degli armatori che effettuano il servizio da e per il porto di Capri. Una flotta di barche, con a bordo gli imbufaliti abitanti della fantastica isola mediterranea, ha bloccato l'entrata del porto a traghetti ed aliscafi, costringendoli a fare dietro front, ed a tornarsene a Napoli. Credo che ora i prezzi delle corse saranno rivisti, come sarebbero dovute essere riviste le nefande operazioni del governo che ci ha regalato Berlusconi e Napolitano. Agli aumenti della benzina avremmo dovuto rispondere con giornate di sciopero, ed altrettanto avremmo dovuto fare per tutti i balzelli e le gabelle appioppateci. Ma no, noi subiamo e ci lamentiamo; ci lamentiamo e subiamo, mai che insieme, tutti daccordo, come un sol uomo, decidessimo di ribellarci ai soprusi. Purtroppo il coraggio non fa parte del nostro DNA.
Stativi buoni.

Roy

sabato 26 maggio 2012

Habemus 'schifuum'


I tempi sono questi, dopo fiumi di inchiostro che stabilivano le empietà, le vergogne, gli abomini, le esecrazioni, avevamo sempre in mente che almeno una parte del mondo, sia pure piccola, poteva essere un riferimento, un ancora cui aggrapparsi, per sfuggire al secolarismo: purtroppo questo luogo non esiste, geograficamente siamo soli, a tu per tu con la nostra coscienza, la nostra anima.
La regola è uguale per tutti, attenersi ! Non c'è possibilità di ricerca del bene, del Vangelo e dei suoi dettami, roba per idioti: quello che conta è la finanza, il danaro.
Ha ragione, quindi, Mario de Vanesiis, l'ignobile pedina che sta tentando la distruzione dell'Italia pur di adempiere alle disposizioni europee e giorgine: la finanza comanda, le banche 'uber alles'. Non è un caso che l'ho scritto in tedesco, perchè è la Germania il nostro aguzzino, il Paese che ci tartassa e ci sta conducendo sulla strada della Grecia, pur di uscirsene illesa. Ma il disegno è perverso, e se siamo comandati da incompetenti che non si accorgono a causa della propria avidità, che il limone una volta spremuto è inutilizzabile, lo dobbiamo a noi stessi che ancora battiamo le mani, sia pure timidamente, ad un governo che tende ad indorare le pillole con le chiacchere, con la descrizione aulica delle proprie nefandezze. Spero che Monti sia solo un deficiente che per soddisfare la propria boria, faccia da servo sciocco, altrimenti dovremmo inserirlo nel novero dei criminali 'di pace', non meno pericoloso di Hitler, che distruggeva gli individui nei forni crematori, mentre Mariolino nostro, lascia che ci suicidiamo da soli.
Stativi buoni.
Roy

venerdì 25 maggio 2012

Il Sud in più


Il governicchio Napolitano /Monti/Berlusconi ha partorito l’ultima perla, escludendo le Regioni del sud dalla compensazione dei crediti delle imprese, violando, altresì, le norme comunitarie.

Non mi viene da dire nulla sulla singolarità dell’azione: attentissimo a rispettare i dettami Merkel/Sarkosy, imponendoci un’azione disruttiva e vergognosa di tasse antiche, di memoria andreottiana o fanfaniana, perché consona alle esigenze bancarie, sbadato quando ‘i cazzi’ non coincidono. Vorrei, a questo punto, stigmatizzare il comportamento del Vate Giorgio, napoletano di nome e di fatto, che, dall’alto dei suoi € 300 mln annui di costo per gli italiani, dinanzi ai veri interessi, muoia Sansone e tutti i Filistei: se ne fotte altamente dei problemi del quotidiano. Ma già, lui è per le frasi importanti, per il pensiero profondo che tutti, ma specie i giovani ai quali spesso si rivolge, fanno proprio, alla stregua dei proverbi. Oggi il buon Presidente della Campania, Stefano Caldoro, berlusconiano di ferro, si lamenta della ‘schifezza subita’, definendola atto ‘criminale’…? Ma di che o di chi si lamenta? Perché non si dimette? Perché non lascia il PDL che sostiene il Governo? Il fatto è che non ha palle, o meglio, è tanto figlio di puttana che fa un colpo al cerchio ed uno alla botte, così tutti contenti. Bé, mi ripaga l’intervento del nuovo Presidente di Confindustria, Squinzi, deciso, concreto, coerente. I tempi, grazie a Dio, stanno cambiando, le merde hanno le ore contate, anche se in Campania le ore sono sempre più lunghe del resto d’Italia.

Stativi buoni.

Roy

sabato 19 maggio 2012

Il Parlamento...da bere


Questa era una pubblicità che andava molto negli anni novanta, faceva tanto fico essere tra quelli che stavano nella stanza dei bottoni, essere scambiati per Forzisti di Berlusconi 'il grande': il più grande inganno della Repubblica post bellica.
Oggi ci sorbiamo dei vergognosi indegni che fanno della logica parlamentare un modo di essere: Casini, Fini, D'Alema e tutti gli altri, non hanno fatto un giorno di lavoro nella propria vita, ma legiferano, entrano prepotentemente nella nostra vita e ce la distruggono. I suicidi, il Governo imposto da un signore, Giorgio Napolitano, anch'egli imposto, le tragedie, le incongruenze spacciate per il Santo Graal, le esagerazioni di maniera, tutto è meraviglioso, è eccellente, tutto è 'assolutamente' si o no. Nulla è naturale, normale, e così le scelte, le invenzioni, le stronzate. Un Parlamento che vota per la 'nipote' di Moubarak, si inventa la legge sugli animali domestici e cancella il falso in bilancio...! Non dobbiamo più spiegarci niente: siamo merda e basta, e chi non l'ha capito e vota per questa melma, merita tutto il male possibile.
Stativi buoni.

Roy

lunedì 14 maggio 2012

Grecia non mollare


La Grecia deve dare il buon esempio: non deve cedere alla pressione dei cosiddetti analisti che fino ad oggi non ne hanno indovinata una.
Se uscirà dall’euro potrà sopravvivere egregiamente, non pagherà i debiti con le banche, continuerà la sua strada di popolo dignitoso che coprirà con i soldi risparmiati, gli stipendi ed incomincerà una politica vera fondata sulla produttività. Dovrà liberarsi dei ladri che l’hanno costretta alla povertà, agire sulle energie rinnovabili, aprire nuovi rapporti con gli Stati africani o dell’America Latina per gli scambi, utilizzare una moneta interna valevole solo in Grecia. Una nuova moneta di scambio, infatti, viene utilizzata su internet: non teme inflazione e finanza creativa. Basta subire i bastardi che ci derubano quotidianamente, solo perché sono nella stanza dei bottoni: un governo di salute pubblica, eletto tra i civili professionisti, potrà dare in breve, risultati inimmaginabili. Caldoro in Campania, affidando ad un generale in pensione ed un colonnello dei carabinieri, la gestione del buco nero delle ASL Napoli e Salerno, ha risolto in qualche mese oltre il 50% dello spreco.
Stativi buoni.
Roy

venerdì 11 maggio 2012

Un Europa che fa ridere


Una Grecia da paura terrorizza l’Europa che continua a minacciare, ma chi ha superato certi livelli di debito, fa paura al creditore. La Germania è indebitata fino al collo con titoli greci, e così altri paesi europei: è inutile che Barroso o il ministro in carrozzella tedesco tentino l’intimidazione, il fatto è che tremano tutti, perché i nodi di un progetto fallimentare, l’UE, fondato sull’argilla sta per raggiungere l’epilogo. In Italia, intanto, la guerra civile contro Equitalia va avanti; il disagio sociale non considerato minimamente da questo governo, si manifesta, e fa sgomento. Oggi in gran parte del Paese, una sommossa strisciante sta aggredendo i ’pubblicani’ di biblica memoria. Befera dall’alto dei suoi € 350.000,00 annui, si preoccupa di una vita pericolosa: c’iavrai pure ‘na lira, ma fai ‘na vitaccia…!
I partiti, come detto, sono inconsistenti, parlano e ragionano in virtù di consensi, ma la loro stupidità è tale che non hanno più credibilità, e se ancora non vengono inseguiti per strada, i parlamentari di questa ridicola repubblica, è solo perché chi li dovrebbe punire è pur sempre un popolo di vili traditori. Ultimora: Minetti in tribunale dice che non si vergogna di nulla. Siamo in linea con lo schifo che ci accompagna.
Stativi buoni.
Roy

giovedì 10 maggio 2012

I partiti sono la rovina del tessuto sociale


Abbiamo avuto la conferma scritta, fotografata ed ammanettata di quello che sanno fare i partiti: l'italiano, però, è come il 'Pasquale di Totò', vuole vedere questo 'stupido dove vuole arrivare'.
Berlusconi da primo ministro ha fatto vergognosamente i cazzi propri. Leggi ad personam, bunga bunga, corrotto deputati, non ultimo il caso di quella specie di maiale di De Gregori, ed avvocati che testimoniavano per lui, inventato nipoti e curricula vari, e tanto altro che lascio a voi scegliere. Il terzo polo con Fini che mente senza ritegno, di Bocchino non ne parlo, Casini cognato di Caltagirone, Rutelli l'allegro addormentato che si è fatto sfilare finora 23 mln di euro, figuriamoci come curerebbe i fatti nostri, nel contempo subiamo la loro indisponibilità ad abbandonare il governo che gli dà un pò di visibilità, e chi se ne fotte se distrugge Italia ed italiani. Bersani, dopo aver scoperto che i capelli si possono anche tingere, sostiene Mariolino l'incredibile incapace vanesio, alla faccia degli operai e dei suicidi: si commenta da sè. Resta il buon Di Pietro che fà la voce del bastian contrario con un figliolo che, appena ha potuto, ha colpito qua e là. La lega, bè, che vogliamo dire di un partito che grazie sempre al mago di Arcore, appena ha potuto ha fatto cento volte peggio di ogni ladrone romano. Non rimane che abbracciare il Capo dello Stato, che per chissà quale volontà divina, sarebbe dovuto essere un onest'uomo al di sopra delle parti, saggio e rappresentativo: purtroppo avevamo dimenticato che è espressione massima dei partiti, votato in parlamento, quindi eletto da quelli come lui, amico delle banche e della finanza, che con un colpo di mano, alla stregua dei colonnelli cileni o cubani, ci ha affibbiato degli insulsi 'professori' di violino, incapaci oltre che in mala fede.
Caro popolo italiano hai avuto un sussulto di dignità domenica scorsa, ma pur sempre inefficace, hai, infatti, ancora permesso a questi signori di inventarsi ragioni e scuse, non hai saputo essere determinante, perchè vigliaccamente, aspetti sempre che sia qualcun altro a toglierti le castagne dal fuoco: vergogna.
Stativi buoni.
Roy

domenica 6 maggio 2012

L'Europa si è rotta.


Dai forconi a Hollande: Monti, l'ameba, si augura che insieme al nuovo Presidente francese si potrà crescere. Dopo aver affossato da 'paggio' della Merkel, l'Italia, con la complicità dei banchieri, suoi datori di lavoro, e dei petrolieri che con il barile di petrolio ai minimi, hanno portato i prezzi alle stelle, con grande goduria di un governo di squilibrati ed incapaci, che grazie ad accise vergognose, fanno cassa per sperperi, stipendi d'oro ed infrastrutture inutili. Da vile qual è, subito è saltato sul carro dei vincitori. Spero che questo vento di rinascita cerebrale possa coinvolgere anche il popolo italiano che ricordando la sinistra di Prodi che ci impose anche la sovrattassa per l'entrata nell'euro, abbia presente che il successore Berlusconi, il più vergognoso primo ministro della storia repubblicana, l'ha sostenuto senza nessun intervento per la calmierazione dei prezzi: ma che se ne fotte uno che dà € 47.000,00 settimanali ad una prostituta a fronte di gente che si ammazza per mille euro di cartella esattoriale? Auguri ai Greci popolo fiero e dignitoso, che non meritava di subire l'oltraggio di un'Europa a molteplice velocità, ladra ed ingorda.
Ricordiamoci del passato.
Stativi buoni.
Roy

venerdì 4 maggio 2012

L'Italia scoppia.


L’Italia delle amebe si sta scuotendo, i ministeri stanno incominciando a sentire il terreno franare, la gente sta passando, finalmente, alle vie di fatto, dai suicidi alle azioni intimidatorie, simili alle vessazioni velenose di cui siamo fatti segno: se non paghi immediatamente la multa o la cartella esattoriale, spese ed interessi, fino al pignoramento ed alla vendita della casa, insieme al fermo dell’auto. Il rigore vale solo per i cittadini, lo Stato inquisitore ed approfittatore non paga: non c’è rimborso iva, non si pagano le forniture, si lascia fallire l’azienda. Ma qual è la democrazia, ‘La legge è uguale per tutti' recita la scritta nei tribunali. Intanto gli sprechi li dobbiamo segnalare noi, il Parlamento ha abdicato a Napolitano che ha demandato ai ’tecnici’, che hanno nominato altri ‘tecnici’, che hanno chiesto…a noi…? Siamo in un paese dove valgono le chiacchiere, dove Monti, il vanesio incapace, è destinato a ricchezza ed onori, non capisco perché: ah si, ha fatto bene in altre occasioni, a detta di chi lo venera…! Si è passati alla fase crescita! Il governo ha deciso che ora cresceremo: senza lavoro, senza soldi, senza aziende…! Monti gode ancora di un gradimento del 40%: veramente meritiamo quanto accade. Un individuo che dovrebbe essere cacciato a calci al culo viene ancora considerato, mentre la falsa dignità e moralità da quattro soldi, gode nel licenziare un uomo, l’allenatore della Fiorentina, che ha difeso l’uomo, parola sconosciuta di questi tempi, dove contano i Bossi, i Casini, i Penati, i Lusi, il presidente Napolitano.

Stativi buoni.

Roy