domenica 1 gennaio 2012

Il Progetto colonizzatore europeo


Così Monti darà nostre tasse a chi trama contro di noi

Il governo sta per concedere all'Europa pilotata dalla Merkel la sovranità fiscale. Senza il benestare degli elettori

L'editoriale

di Maurizio Belpietro

Allora, vediamo di ricapitolare. Secondo informazioni raccolte dal Wall Street Journal, ovvero dalla Bibbia della finanza mondiale, il 20 ottobre Angela Merkel telefonò a Giorgio Napolitano per sollecitarlo a cacciare Silvio Berlusconi. Guarda caso il 12 novembre il Cavaliere venne costretto alle dimissioni dopo un voto sulla legge di stabilità in cui si registrò l'assenza di una maggioranza assoluta di centrodestra a sostegno del governo. Naturalmente, come è abitudine in queste occasioni, l'ufficio stampa del Quirinale ha negato una relazione tra la conversazione della Cancelliera e la caduta del leader del Popolo della Libertà. Secondo il portavoce del presidente della Repubblica si tratterebbe di ricostruzioni fantasiose del principale giornale finanziario mondiale. Quella sera di autunno Angela Merkel e il capo dello stato si chiamarono per parlare del tempo e delle stagioni che non sono più quelle di una volta, signora mia, come usa tra vecchi conoscenti che si telefonano ogni fine settimana per farsi gli auguri.Cosa avessero da augurarsi un vecchio comunista, non si sa se pentito, e una meno vecchia sopravvissuta alla Germania comunista non è noto. Sta di fatto che Silvio Berlusconi fu levato di mezzo senza troppi complimenti appena venti giorni dopo il colloquio e al suo posto fu insediato per volere di Giorgio Napolitano un professore della Bocconi gradito ai circoli filo tedeschi.
Stativi buoni

Roy