sabato 18 maggio 2013

Lobbies, le Iene: “Deputati e senatori a libro paga dei produttori di slot-machine”

"Ci sono le multinazionali che ogni mese per mezzo di un loro rappresentante fanno il giro dei palazzi, sia al Senato che Camera, incontrano noi assistenti e ci consegnano dei soldi da dare ai rispettivi senatori e onorevoli".

 “Quelle che conosco io, con i senatori di cui stiamo parlando, una è del settore dei tabacchi e un’altra nel settore dei video giochi e delle slot machine

 “Ma di quanti soldi si parla?”, assistente senatore: “Per quel che mi riguarda, conosco due multinazionali ed entrambe elargiscono una 1.000 euro e un’altra 2.000 euro ogni mese”. 


I trenta denari del tradimento di Giuda, li sintetizza la banconata  da...€ 30,00: falsa come la dignità di questi individui che mandiamo, anzi, mandano le segreterie di partito, in Parlamento.

Quando si scopre la volontà delinquenziale dei personaggi, sembrano tutti scendere dalle nuvole: massima fiducia nella magistratura......

Solita solfa che serve a menarci, se ce ne fosse ancora bisogno, per il naso; 

la volgare cifra di poche migliaia di euro la dice lunga sulla personalità dei senatori - onorevoli.

Bene hanno fatto gli eletti M5S a differenziarsi facendosi chiamare cittadini; 

veramente offensivo e diffamante il  normale titolo camerale che nasconde la vera essenza di ciò che fanno in Parlamento: vendersi al migliore offerente, banche, associazioni, fondazioni, gruppi, per 'farsi i cazzi propri' come molto elegantemente l'on. Razza, dichiarò a Barbato mentre lo registravano senza che lo sapesse.

Stativi buoni.
Roy