martedì 21 marzo 2017

L'Africa spopolata e sempre più povera è l'affare del momento...!


Risultati immagini per invasione immigrati

Emma Bonino a La 7 ha dichiarato che abbiamo bisogno di 100.000 extracomunitari all'anno per poter ripopolare l'Italia che non ha natalità sufficiente...!

Ah, si, dunque i nostri ragazzi che stanno abbandonando il Paese perché non c'è lavoro, li dobbiamo sostituire con gente di altre realtà, che invece lo troveranno,  secondo le ragioni di quelli che proteggono cooperative e nuovi bacini elettorali facilmente controllabili.

Dobbiamo dare asilo a chiunque perché anche noi siamo stati un popolo di emigrati?

Si è vero che noi partivamo con le valigie legate con lo spago per poi inviare il denaro in Italia e mantenere le famiglie povere, solo che arrivati in America o in Europa nessuno ci regalava nulla.

Non cerano alloggi, abiti, cibo, telefonino con le schede già pagate e la retta giornaliera.

Non andavamo in giro a stuprare e picchiare la gente, non organizzavamo manifestazioni anche violente perché il cibo non ci piaceva o troppo poco o troppo uguale.

E mai è capitato che i Paesi che ci ospitavano avessero un occhio di riguardo per noi mentre trascuravano i compatrioti; 

non si liberavano case e caserme per i clandestini, mentre gli italiani debbono vivere all'addiaccio, in auto o in strutture fatiscenti.

No, ci chiudevano in luoghi prestabiliti in quarantena e ci trattavano da appestati.

Maria Teresa Meli, una disturbata che scrive su il Corriere, nella stessa trasmissione della Bonino, ha asserito che il problema della casa, che gente esasperata gridava forte in contrapposizione alle preferenze ai non comunitari, fosse generato da quelle donne che restavano continuamente incinte...!

Si, proprio così, non siamo noi a essere razzisti, ma sono loro che sono napoletani, la nota battuta che tutti conoscono...!

Quindi con disprezzo, la Meli indicava quelle donne come fossero spudorati animali incapaci di comprendere che la realtà sociale li condanna a vivere così, e quindi qual è la stranezza...?

Stamane abbiamo trovato un bel ragazzo nero, ben vestito, con uno zaino nuovissimo, cappellino e auricolare in ordine, correttamente inserito nello smart phone, che urinava nei pressi della fermata dei bus di campetto Santa Rita, senza ritegno mentre passava la gente che si recava alla fermata.

Altri invece, mentre mimavano un balletto davanti alla Chiesetta di S. Antonio: 

anche questi ben organizzati, con occhiali da sole con montatura bianca, molto fichi ma per niente educati...!

Ah, ma loro ormai contribuiscono al Pil e alle pensioni che non riusciamo a percepire, e quindi prepariamoci a ringraziarli, perché se s'incazzano, ci lasciano e se ne vanno, e noi come faremmo...?

Questi i luoghi comuni nelle trasmissioni televisive che dobbiamo fare nostri come i messaggi subliminali di Amici o delle favole per gender nelle scuole elementari.

Sativi buoni.

Roy