martedì 21 dicembre 2010

Padoa Schioppa

E' vero che ogni morto diventa un eroe, ma che La7 lo voglia ancora vivo è proprio troppo.
Al TG di oggi durante la panoramica sugli intervenuti al funerale dell'ex Ministro, mentre andavano i primi piani di volti "sconvolti" del repertorio politico, ad un certo punto è passato anche Padoa Schioppa, sorridente, forse per l'occasione che gli veniva concessa: partecipare al proprio funerale. Ennesima dimostrazione di come veniamo turlupinati dalla televisione, è stato un errore da poco per gli interessati, ma poco ci vuole per imbrogliare il telespettatore, che ancora dice: l'ho sentito al TG.
Figuriamoci ora le prese di posizione contro Wikileaks che trasmettendo documenti ufficiali, deve essere crocifisso: non chi ha fatto ma chi lo scopre.
Queste le logiche di un mondo finto, dove Fini si spaccia per una brava persona che insabbia, appena gli danno occasione, la morte di Calipari; dove Casini, accortosi che perdeva pezzi rispolvera il suo senso civico, e crede nella durata della legislatura. Insomma basta, ma toglietevi di torno.
Buona serata.

Roy