giovedì 13 marzo 2014

Un venditore di pentole capo del governo...


Ieri Matteo Renzi ci ha presentato per oltre due ore una relazione, un programma...un intento, non saprei definire infatti, un'accozzaglia di promesse con superficiali ipotesi di copertura finanziaria.

La visione di un'abbassamento delle tasse, un aiuto ai dipendenti che guadagnino fino a € 1500,00 (non capisco perchè non abbia considerato quelli che guadagnano di meno, o non guadagnino affatto...!), mi sembra un'esplosione di politica di sinistra che mai avevamo visto negli ultimi 30 anni.

Ci lamentiamo da sempre che la sinistra e la destra pari sono.

La differenza sta nell'attacco, ma comunque a base di aumento della benzina per la quale paghiamo accise per la guerra in Abissinia o per l'alluvione del Vaiont, e la scelta delle tasse favorevoli all'uno o all'altro.

Ieri il ''Fonzie'' italiano ha immaginato il prossimo futuro senza tasse ed a favore dei meno abbienti: ma dobbiamo crederci?

Dopo aver sentito i vari ministri, in verità non mi sento di credere manco ad una parola, ma sarei felice di essere smentito, e se dovesse accadere, significherebbe che è proprio vero che l'abito non  fa il monaco.
Stativi buoni.

Roy