venerdì 26 marzo 2010

chi vincerà le elezioni?

La campagna elettorale è stata di infimo ordine: tutti hanno visto come si è puntato sui pettegolezzi anzichè sui programmi.

I nostri rappresentanti non tentano neanche di camuffarsi sotto un'aureola di castità, non ce la fanno più a castigarsi, hanno bisogno di uscire allo scoperto, far vedere finalmente il proprio valore..la propria essenza di cavalieri parlamentari, vera espressione del nulla.

Domenica e lunedì l'italiano accontenterà le aspettative di questa nullità candidata, potranno recuperare il denaro investito e lucrarci come in borsa:

il PDL perderà consensi da qualsiasi ottica poi vogliano considerare il risultato, il PD resterà nel suo brodo di anonimato, l'UDC guadagnerà qualcosa proprio perchè si è speso poco, evitando così di fare cazzate, Di Pietro resterà dov'è, forse qualche piccolo miglioramento ottenuto dai voti degli scontenti del PD, la Lega, unica forza politica coerente e seria, forte di una politica vera ed uguale a sè stessa sarà la vincitrice.

Commento finale: Berlusconi smetta di fare l'idiota, Bersani cessi di inseguire Berlusconi, Casini si faccia visitare da qualche medico ricchione, Di Pietro vada a scuola e Bossi perdoni il PDL che non sa quel che fa.

Volimmoce bene.

Roy

votiamo Antonia...?

Ma è corretto che il PDL, attraverso i suoi rappresentanti istituzionali, apertamente, senza pudore, faccia il tifo per un candidato...e gli altri..?

Figli di un Dio minore non meritano neanche la più piccola consolazione, i ministri, scrivo correttamente la parola con la minuscola, "paggi" del capo in testa, si prestano bellamente al gioco al massacro e come dei bambini ossequiosi ripetono la filastrocca dettata dal pap..i.

Non la conoscono di certo questa Antonia che manco a farla a posta fa il verso al più noto vot'antonio, però la raccomandano puntualmente come dei dischi rigati, perchè vogliono dimostare al cavaliere che sono bravi bambini in regola con il compito.

Io non sono più un ragazzino, nella mia vita ho prodotto e distrutto tanto, ma sempre con il mio cervello, sempre con la mia dignità ed onestà intellettuale, proprio come quella di tanti italiani che dovrebbero disprezzare quegli uomini o donne che si prestano a ruoli tanto infimi da farci riflettere sulla loro azione parlamentare e di vita: ma che gente è... ? avrei vergogna ad accompagnarmi con tali personaggi, ad ascoltarli, ad osservarli.

Fra due giorni si voterà per le regionali, facciamo tesoro del nostro pensiero e votiamo, ma con dignità.

Stateve buoni.

Roy