giovedì 13 dicembre 2012

L'Italia è una colonia

"LO SPUDORATO RITORNO DI MR. BERLUSCONI" – ‘NEW YORK TIMES’ AUSPICA “UNA LEADERSHIP SOBRIA"

 New York Times logo

 "Nonostante possa sembrare uno scherzo di cattivo gusto, visti i suoi fallimenti sul fronte delle riforme e dell'economia e i suoi scandali sessuali, il ritorno di Berlusconi potrebbe fare molti seri danni", scrive il NYT, sottolineando come "la ripresa dell'Italia dipende da una leadership sobria".

Che dire, la classe politica italiana, già dai tempi dell'avviso di garanzia del 1994  di Di Pietro a Berlusconi che presiedeva a Napoli il Congresso Mondiale sulla criminalità, segnalava la scarsissima devozione allo Stato. Pur di scompaginare le sorti di un governo regolarmente e, soprattutto,  democraticamente eletto, un Corpo dello Stato metteva alla berlina ed in ridicolo il proprio Primo Ministro. Dopo aver creato tanti precedenti, come spesso ha fatto il Presidente Napolitano intervistato all'estero, o i vari segretari di partito italiani, ci meravigliamo se ci trattano da bimbi scemi. Lo siamo, effettivamente, abbiamo cavalcato tante volte la tigre dell'offesa, ed ora dobbiamo ringraziare Bersani, Vendola, Dalema e quanti in questi ultimi anni non hanno mai tenuto in considerazione lo Stato prima di tutto. Quindi per non lasciarci soli, visto che siamo disturbati mentalmente, gli USA, la Germania, la Francia e chiunque lo ritenga opportuno, si fanno carico del futuro della Colonia Italia.

Non ci resta che ringraziare e portare capponi in regalo a Natale.

Stativi buoni.

Roy