martedì 9 agosto 2011

L'euro incalza

Ad ogni costo la finanza europea non vuol riconoscere che la moneta unica non è stata una grande invenzione, anzi sarà la causa di un grande disastro economico che si ripercuoterà nel mondo intero, se non si prenderanno provvedimenti seri di revisione. Jean Claude Trichet ha deciso di acquistare buoni italiani e spagnoli per rallentare la speculazione, i soldi sono in gran parte delle nazioni a prima vista sane, Francia e Germania, che vedono nel denaro della Banca Europea utilizzato, uno sperpero del proprio tesoro: l'unione sempre in difficoltà nei momenti critici, vedi la guerra in Irak o in Libia, risponde campanilisticamente ai problemi degli altri stati che vengono considerati, come al solito, dei concorrenti e non dei soci. Allora qual'è il significato di questa Europa che si disgrega al primo alito di vento, ed intanto ci costringe in brache di tela? L'euro è ed è stato un disastro per la nostra economia interna ed estera, e chi non vuole riconoscerlo è un pazzo innamorato delle proprie idee.
Stativi buoni.-

Roy

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