mercoledì 27 marzo 2013

L'ipocrisia di un Parlamento

Battiato a Bruxelles: “In Parlamento troie disposte a tutto”Battiato a Bruxelles: “In Parlamento troie disposte a tutto”

L’assessore siciliano ha criticato duramente le parlamentari italiane durante il suo intervento al Parlamento europeo. Pronta la risposta del presidente della Camera Laura Boldrini: “Neanche il suo prestigio lo autorizza a usare espressioni così offensive”. Ma lui si difende: “Mi riferivo alla scorsa legislatura”  

Quando diciamo che in Parlamento sono tutti ladri, nessuno risponde in quanto si capisce che la generalizzazione non colpisce chi non si sente tale; 

nel  caso di Battiato che con la sua frase, intendeva, ovviamente, la stessa cosa, ecco la levata di scudi...? 

In Italia con gli omosessuali e le donne è proibito tentare anche una timida battuta, figuriamoci quella del cantautore, noto uomo sereno, mai dai toni accesi.

Purtroppo è caduto anche lui nella trappola, ma Laura Boldrini che si erge a tutore del buongusto e del buon nome del sesso 'debole', mi ricorda la frase utilizzata nel gergo legale medioevale: escusatio non petita,  accusatio manifesta...."Scusa non richiesta, accusa manifesta".

Il buon Crocetta omosessuale convinto, non si sa se per ossequio al PD o perchè vicino alle troie...ha licenziao Battiato che gode della nostra, inutile,  solidiarietà.


Stativi buoni.

Roy

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