mercoledì 27 giugno 2012

Fornero: il lavoro non è un diritto.


L'ultima castroneria di questa megera: ritiene che bisogna 'guadagnarsi il diritto al lavoro'. Ha detto bene la Lega: ma Fornero su che cosa ha giurato, su Topolino? I professori non sono mai stati utili nella storia delle nazioni; Prodi con quella sua arrogante saccenza di soffiatore della parola, ci ha messi in un guaio da cui non riusciamo a venirne fuori, anzi, più ci agitiamo e più ' facciamo il gioco del nemico', come recitava una massima dei libretti di Mao. Alla fine ci ritroviamo, al solito, in un cul de sac dal quale vorremmo uscire con l'aiuto dei carnefici...? C'è sempre chi decide per noi, chi stabilisce qual è il giusto e l'ingiusto: Monti è super, il suo governo è super super, ma hanno bisogno di Bondi, super tre volte...? Abbiamo mandato a governarci dei farabutti che pur di avere visibilità o voce in capitolo, vedi Bersani e Casini, nicchiano su ogni cosa. La società civile, cosiddetta, è allo stremo, ma i professori, Berlusconi e gli altri delinquenti, si preoccupano di far bella figura con l'Europa: è come se ci preparassimo per una festa, indossassimo l'abito bello, ci preparassimo discorsi forbiti, ci dimostrassimo amabilissimi, ma siamo usciti di casa lasciando tutto a soqquadro, dopo una lite con i familiari per aver rubato i soldi che servivano per le vivande. Ahimè, dobbiamo soffrire, ma chi è artefice del proprio mal, pianga sè stesso. Stativi buoni. Roy

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