sabato 12 marzo 2011

Il terremoto in Giappone

Mai avremmo pensato che il modernissimo efficientismo orientale sarebbe potuto incorrere in una batosta tanto grave. Il Giappone preparato a sisma e tsunami, è rimasto vittima di un'evento che è andato al di là del pensabile, ed anche i sicurissimi impianti nucleari sono esplosi. E' di stamane la notizia che a Fukushima c'è stata una fuga radioattiva; non sappiamo quanto e quale sarà la gravità, non ce la diranno, se sapremo qualcosa sarà infinitesimalmente inferiore alla realtà, tutti i governi di questo mondo mentono, nessuno ritiene che il cittadino abbia la maturità, l'educazione o l'intelligenza sufficiente ad assorbire notizie catastrofiche: per meglio dire si parano il culo, perchè incapaci di garantire sicurezza.
Ah...era impossibile prevedere, ah...è la prima volta che accade...e così via. Oggi il governo italiano sta per riproporci le centrali nucleari, sicurissime, avanzatissime. Dobbiamo diffidare delle certezze umane, dettate spesso da interessi di parte, sempre alla faccia della gente che poi capirà. Dobbiamo ribellarci, se fosse accaduto lo stesso sisma di Tokio, impossibile in Italia asseriscono gli "esperti", l'intera penisola non esisterebbe più: pensate che dopo la catastrofe del 1980, solo nel 2008 si sono inasprite le norme costruttive, capaci di opporre qualche resistenza ad eventi più o meno sopportabili. Ma perchè siamo circondati da tanta inellighentia, non sarebbe stato meglio confrontarci fra contadini?

Stativi Buoni.

Roy

Nessun commento:

Posta un commento