giovedì 28 febbraio 2013

Grillo terrorizzi il Parlamento.

La vittoria vera la stiamo assaporando man mano che passa il tempo.

Beppe Grillo continua ad essere il re della coerenza, manco Dario Fo riesce a scalfire la strategia del gran mago genovese: gli osservatori, ignavi, restano allibiti davanti a tanta correttezza, specchio della propria inconsistenza culturale e caratteriale.

Adesso che i giochi sono stati fatti, tutti vorrebbero, anche quelli che hanno votato l'M5S, che Grillo si calmasse e diventasse lentamente come coloro che combatte.

Un masaniello, insomma, alla stregua dell'italiano medio, pronto all'imbroglio, agli incontri segreti, al triste coinvolgimento nel quotidiano nel letame asserragliato nelle Camere. Il mio eroe, invece, continui come sta facendo, dimenticando i twitt e le sirene di facebook; la rete, che capisce nulla o poco di quanto sta accadendo,  deve continuare ad assistere senza insistere.

I fuoriusciti che hanno demonizzato il Movimento che rigidamente non gli ha concesso la ribalta televisiva, il pubblico, il successo a cui, evidentemente tenevano, sono rimasti frustrati dal successo ascensionale dei loro ex colleghi;
oggi nuovi sapientoni della politica consigliano il Beppe nazionale. 
Ma chi sono, dov'erano quando un uomo di 60 anni nuotava per loro e per noi nelle acque siciliane per portare un messaggio nuovo di coraggio?  
Chi c'era su quei palchi infuocati  che arringava le piazze a rischio anche della propria incolumità?
...C'era lui, il vilipeso, il clown, il populista e tutti gli altri epiteti che la melma parlamentare e giornalistica gli ha vomitato addosso; 
ed oggi arrivano, tranquillamente, tanti  sapientoni che hanno capito tutto, ed elargiscono consigli: bisogna governare, fare le riforme...
Andate a fanculo!
Grillo governi come ha detto e faccia come fa: terrorizzi queste amebe che si trovano improvvisamente spiazzate, le minacci e le intimisdisca, ed il buono verrà.
Stativi buoni.
Roy 
Il mio ero

mercoledì 27 febbraio 2013

Grillo resta in attesa

Bersani, Berlusconi, Monti, Grillo e lo spreadA CULATELLO IL VAFFA DI BEPPE - “IL M5S NON DARA’ ALCUN VOTO DI FIDUCIA AL PD NE’ AD ALTRI” - 

“BERSANI È UNO STALKER POLITICO. IMPORTUNA IL M5S CON PROPOSTE INDECENTI INVECE DI DIMETTERSI” - 

“IL PD HA FATTO ADDIRITTURA IL GOVERNISSIMO CON IL PDL VOTANDO QUALUNQUE PORCATA DI RIGOR MONTIS” – 

BERSANI COL CERINO IN MANO: “QUEL CHE GRILLO HA DA DIRMI, INSULTI COMPRESI, LO VOGLIO SENTIRE IN PARLAMENTO”…

Bersani adesso si trova in una situazione inusuale: mai aveva avuto a che fare con personaggi che non usano i metodi melliflui del politichese.

Grillo non si presta finora, ad alcun gioco.

Il segretario PD,  che non è un fine stratega, lo desumiamo anche dalla sua innata capacità di perdere  le cause già vinte,  alla fine desisterà per 'lesa maestà' e tenterà, anche sotto la spinta di sopravvivenza, di fare un governissimo.

Si rimetteranno insieme tutte e due gli schieramenti e, finalmente, reciteranno il 'de profundis'.

L'M5S potrà affermare: missione compiuta.

Tutti fuori dal Parlamento aperto come la scatoletta di tonno a memoria grillina e dopo l'incapacità di governare si tornerà alle urne.  L'ex comico geneovese avrà la maggioranza assoluta: utopia...? Forse, vedremo.

Stativi buoni.

Roy

martedì 26 febbraio 2013

Il 'segnale' Grillo non viene considerato.

Paul Krugman1. IL NOBEL PAUL KRUGMAN COMMENTA SUL “NEW YORK TIMES” IL BORDELLO DEL VOTO: ‘’LA RESPONSABILITA’ DEL 

 

BOOM DELL’ASPIRANTE COMICO, SILVIO BERLUSCONI, E DI UN COMICO VERO, BEPPE GRILLO, È DELL’EUROPA E DEL SIGNOR MONTI, IL PROCONSOLE INSTALLATO DALLA GERMANIA PER IMPORRE L'AUSTERITÀ FISCALE SU UN'ECONOMIA GIÀ IN DIFFICOLTÀ" - 

2. “QUANDO L'EUROPA SI È INFATUATA PER LE POLITICHE DI AUSTERITÀ, GLI ALTI FUNZIONARI HANNO RESPINTO LE PREOCCUPAZIONI PER CUI IL TAGLIO DELLA SPESA E L’AUMENTO DELLE TASSE NELLE ECONOMIE DEPRESSE AVREBBERO POTUTO PEGGIORARE LE COSE” - 

3. ‘’I POLITICI POCO RACCOMANDABILI SONO IN AUMENTO IN TUTTA L'EUROPA MERIDIONALE. I FUNZIONARI EUROPEI NON AMMETTONO CHE LE POLITICHE IMPOSTE AI DEBITORI SONO UN FALLIMENTO DISASTROSO. SE QUESTO NON CAMBIA, LE ELEZIONI ITALIANE SARANNO SOLO UN ASSAGGIO DELLA PERICOLOSA RADICALIZZAZIONE CHE VERRÀ” - 

 

Berlusconi tira le sue somme: Grillo non ha mandato nessuno a casa...!

Grillo, invece, ha sdoganato un pensiero, ha realizzato l'impensabile: non è vero che tutto sarà come prima...!

Oggi il popolo italiano ha capito che  si può fare, basta volerlo, ed i vecchi marpioni dalle solite logiche criminali, hanno i giorni contati.

Da questo momento  sarà difficile prenderci per il culo: aumentarsi gli stipendi, rubare i contributi ai partiti, farsi le leggi ad personam, evitare di essere arrestati ...

Bersani, Berlusconi, Monti ed anche il miracolato Casini, sono avvertiti.

O si marcia dritto o si andrà alle nuove elezioni: questa volta il Movimento 5 Stelle

diventerebbe partito di governo..!

Stativi buoni.

Roy

domenica 24 febbraio 2013

Impariamo a difendere le idee

Il marò Latorre alle urne a Taranto  Foto"la Repubblica" 
 I militari sotto processo in India per l'uccisione di due pescatori sono arrivati all'aeroporto di Fiumicino. Ad accoglierli, Il presidente del Consiglio Mario Monti con il ministro della Difesa Giampaolo di Paola. Attacchi al premier dalla destra.

Il quotidiano sostenitore non ritiene strano   che il Presidente Monti si faccia fotografare con i fucilieri che tornano, ancora, dall'India.

A parte il fatto che trovo di dubbio gusto che  il I° Ministro italiano vada ad accogliere due signori sotto accusa per
omicidio, ma non si poteva, se proprio, inviare un altro rappresentante istituzionale...?

Ovviamente no.

Il Monti che si arrampica sugli specchi, cerca ogni strada per tentare di riprendere...una matassa ormai persa; 
ma l'etica, il buon gusto, le regole, come mai non valgono per il professore...?

Le frasi di Berlusconi, certo inopportune, non raggiungono il valore promozionale di trasmissioni Tv e giornali con foto di strette di mano ed abbracci vari...o no...?

Non ho votato Silvio, quindi non difendo l'ideologia, ma l'idea si: la giustizia che in un Italia d'immagine e tornaconto che dobbiamo anche ad anni di berlusconismo sfrenato, è andata persa;  io spero, però, di  riprendere i valori di una volta,   educando ed illuminando le coscienze, riconoscendo falsità e partigianerie dei media (si legge così come scritto: è latino...!)

Stativi buoni.
Roy

sabato 23 febbraio 2013

I professori... delle elementari

ROBERTO DALIMONTESENZA PUDORE: D’ALIMONTE SMONTA MONTI!

IL GURU DEI SONDAGGI CHE OGGI SUL “SOLE”, PRIMA PAGINA, SCRIVE DEL FLOP DI MONTI E’ LO STESSO CHE FU CONVOCATO A PALAZZO CHIGI 2 MESI FA E RASSICURO’ IL PROF SULLA DISCESA IN CAMPO: 

“PUOI PRENDERE IL 15%” 

ORA IL GENIO DELLA LUISS IMMAGINA UNO SCENARIO IN CUI AL PD PER GOVERNARE NON RESTA CHE LA GRANDE COALIZIONE CON BERLUSCONI O TROVARE L’ACCORDO CON GRILLO…

Vi immaginavate che un idiota come Monti avrebbe salvato l'Italia?

Bè, se lo avete fatto, un ricovero immediato alla neuro più vicina, non vi farebbe male.

Il professore della Bocconi ed i suoi compagnucci portati al governo, ci hanno regalato il dissesto e la recessione.

Il debito pubblico è aumentato di ulteriori 120 mld, la gente è alla fame e lui, il fantasmagorico Mariolinus De Vanesiis, candidamente, si ri-propone al governo del Paese per...ri-salvare gli italiani...!

D'Alimonte, professore della Luiss Guido Carli, altro campione, un marziano dei sondaggi,  di cui avevamo giusto bisogno, di un'Università nota solo perchè privata e della Confindustria,  ha dimostrato quanto vale insieme all'istituto Internazionale Ultragalattico Universale in cui insegna e gli altri...imparano...a pagamento...!

L'epilogo, naturalmente, sarà quello giusto:

  • MONTI CASINI FINIMonti non prenderà una pippa;

  • Casini e Fini, dopo tanto fare, si riposeranno insieme a De Mita e nipote a seguito;

  • Bersani si morderà mani, piedi e gomiti...ragassi...;

  • il Cavaliere, l'invincibile, il grande, l'onnipotente, scenderà da cavallo e tutta la corte con le cortigiane, scompariranno.

  • Beppe Grillo, in tre anni, senza Tv, senza giornali ed interviste, ha fatto il culo a tutti: dopo tanto tempo,  un pò di giustizia...

Stativi buoni.

Roy

venerdì 22 febbraio 2013

Il Papa a rischio... anche della vita....

LA FEDE E LA “CONOSCENZA” 

BENEDETTO XVI BENEDETTO XVI HA DECISO: LA RELAZIONE SU “VATILEAKS” SARA’ ILLUSTRATA AI CONCLAVISTI PRIMA DELLA SCELTA DEL SUCCESSORE 

DAL 1 MARZO I CARDINALI DELLA COMMISSIONE D’INCHIESTA 

(HERRANZ, TOMKO E DE GIORGI) ILLUSTRERANNO NELLE CONGREGAZIONI GENERALI I RISULTATI DELLA LORO INCHIESTA - 

IL FASCICOLONE FINIRA’ COL “BRUCIARE” QUALCHE PAPABILE? - L’OSSERVATORE ROMANO GETTA ACQUA SUL FUOCO… - 

 

Non vorrei che Joseph Ratzinger finisse come Papa Luciani: in Vaticano sono bravissimi ad insabbiare, nessuno saprebbe il perchè...dell'infarto....

Quanti omicidi e  schifezze: pedofilia, omosessualità, denaro,  sgambetti...sono entrati in un dimenticatoio colpevole?

Oggi scopriamo una congregazione di omosessuali pericolosa per il Papa e per quanti tentino d'ostacolarla: scorgiamo la vera essenza di questo substrato d'innaturalità, al di là delle cazzate televisive e mediatiche sul progresso e la civiltà...

Benedetto XVI° ha giocato una carta pericolosa, e oggi, con il trascorrere dei giorni, appare che il 'vecchietto' abbia più palle di quanto sembrasse;

ed anzi, il 'pretolame' bravissimo nelle strategie, non per niente il governo dei chierici non cadeva dagli ultimi 700 anni, ha studiato un colpo 'artistico': forse riusciremo, con un pò d'aiuto, a capire tutti i perchè...!

Stativi buoni.

Roy

 

giovedì 21 febbraio 2013

PD, PDL, FLI...vergogna d'Italia

IL PAPELLO DI SIENA - ALTRO CHE BUFALA, ARRIVANO LE PRIME CONFERME ALLA

SPARTIZIONE PD-PDL

SULLE NOMINE MPS

CECCUZZI MUSSARI AMATOCeccuzzi, Mussari e Amato 

SPUNTA UN INCONTRO NEGLI UFFICI MPS DI ROMA TRA VERDINI, CECCUZZI, IL FINIANO POLLINA, IL FORZISTA AMATO E IL PRESIDENTE VERDINIANO DI ANTONVENETA PISANESCHI - A INCHIODARE LA “TRATTATIVA” SENESE ANCHE ALCUNE EMAIL TROVATE NEL COMPUTER DI MUSSARI - PAOLO AMATO A DAGOSPIA: “NON SONO IO L’AUTOIRE DEL ‘PAPELLO”…

 

verdiniIl materiale raccolto è stato utile anche al fine di valutare la veridicità dell'accordo di spartizione delle nomine tra Pdl e Pd. I diretti interessati bollano il documento come una bufala, ma il contenuto della lettera del novembre 2008 con in calce i nomi di Denis Verdini e Franco Ceccuzzi, candidato sindaco per i democratici, è stato confermato anche da alcune mail che sarebbero state trovate sul computer di Mussari.

 

franco ceccuzziRitenuta importante, inoltre, la testimonianza di Angelo Pollina, ex capogruppo del Pdl in Comune, che, sentito dai pm lunedì, ha ricordato degli incontri avvenuti nel 2006 e 2007. Uno in particolare a Roma, negli uffici di Mps, al quale parteciparono tra gli altri Verdini, Ceccuzzi, Pollina, Amato e Andrea Pisaneschi: quest'ultimo, membro del Cda in quota Forza Italia, sarà presidente di Antonveneta dopo l'acquisizione della banca.

Vedere Monti in televisione allarga il cuore: se volessimo mettere la ciliegina sullo schifo che ci circonda, ascoltare questo 'professore' che ora ritiene se stesso l'unica via di salvezza...ci aiuta a capire perchè Grillo è la soluzione.
Quali termini, parole, epiteti possiamo utilizzare?
I 'signori' che credono di meritare, come Bersani che capisce tutto e dà i voti ripetendo stupidamente due o tre volte le parole, il dititto al Parlamento, senza farci capire il perchè,  ci hanno traghettato dopo la tragedia Berlusconi al dramma montiano attuale.
Chi sono questi personaggi,  per poter ancora bacchettare a destra e a manca
L'Italia,  paese normanno, svevo, angioino, aragonese, spagnolo, austriaco, francese, storicamente merita l'esistenza di lor signori, oltre all'inconcepibile ingerenza estera che ancora ora imperversa senza pudore.   
Nessuna alzata di scudi da parte nostra: il popolo...tace.
Stativi buoni 
Roy 

 

 

mercoledì 20 febbraio 2013

Frattocchie e Sagrestie



Frattocchie 2.0
Siamo in molti a temere che le pacchianate berlusconiane catturino fasce di elettorato.   Ricordo che, quando  Berlusconi  promise, tra l’altro, un milione di posti di lavoro, il Professore Antonio Guarino, su Il Mattino, ipotizzò che qualcuno (forse Ferrara) gli avesse suggerito di fare come  Cicerone, al quale il fratello aveva consigliato di  : “Promettere, promettere, promettere”.
Gli ingenui lo avrebbero creduto e sostenuto , poi, sarebbe stato facile giustificare il non aver realizzato quanto promesso.  
In questa campagna elettorale, Berlù ( chiamato dai suoi compagni  di gioventù usa e getta)  ha moltiplicato per quattro quelle promesse. 
Il popolo gli darà credito?
Quando avverto la sottovalutazione   della “simpatia” provocata,  anche in uomini con un passato di sinistra, dalle minchiate berlusconiane, mi preoccupo e mi domando:
1) Perché, dopo decenni di democrazia e di pedagogia ideologica, il popolo è ancora preda del primo ciarlatano?
2) Cosa hanno insegnato le forze politiche di massa, nel corso degli anni?
3) Come mai, gli intellettuali e i missionari dell’ex PCI, dell’ex DC  e dell’ex PSI  non hanno fatto diventare le masse, educandole, refrattarie  al populismo e  alla demagogia?

Ci vorrebbe un Saggio  per spiegare l’inutilità dei sermoni politico-sociologici dei professori delle Frattocchie, la frazione del Comune di Marino, sede della scuola per dirigenti del PCI,  delle Sagrestie e  degli ingredienti ammanniti, negli anni passati.
Se, nel terzo millennio, tra il popolo esistono ancora  milioni di ingenui  e   moltissimi  “moralisti immorali”, di chi è la colpa?. Berlusconi sa che il senso civico non appartiene a una gran parte  degli italiani, nella quale c’è chi aspetta di vedere condonati i suoi reati.
Sa pure che non è vero che le bugie hanno le gambe corte (Sartori e De Filippo) e, se ripetute molte volte, possono apparire verità. Spesso mi domando: 

·  Chi doveva preparare il popolo alla cultura del buon governo e del bene comune?  
·  Chi doveva far capire che l’edilizia non può crescere a dismisura e illegalmente, distruggendo una risorsa primaria, come il territorio agricolo o turistico.
·      Come mai, cose, nate all’insegna della cooperazione, si sono trasformate in attività affaristiche e capitalistiche (UNIPOL e  Coop)?  
·      Perché la “morte” delle ideologie ha trascinato all’ombra dei cipressi anche i valori e tutto è diventato lecito?
· Perché i partiti (volutamente in piccolo)  hanno abbandonato la responsabilità di dover dare buoni esempi, diventando fabbriche  di cattivi esempi?

Alla fine, la moneta cattiva ha espulso quella buona. E la giostra continua.  Non parliamo dei sindacati.   Mi vado convincendo che dobbiamo ringraziare Grillo, Monti e la Merkel , se Berlusconi non prevarrà.

Avellino, 16.2.2013                                Luigi Mainolfi




                                        

martedì 19 febbraio 2013

Grillo infastidisce la casta

montecitorioNon è possibile che un 'estraneo' intervenga inopinatamente nelle cose private del Parlamento. 

Chi è costui...?....
Ma come si permette ?
Non ha capito, il marrano,  che il Parlamento, le leggi, i decreti, i subdoli interventi, sono di proprietà dei partiti e di coloro che ne  hanno fatto una professione ed un futuro per le proprie famiglie, amanti, amici, amici degli amici...?
E' evidente il disappunto.
Se solo si potesse fermare per un attimo lo squallido ed insensato ricorso alla democrazia, gliela faremmo vedere noi a questo comico da strapazzo: una palla in fronte e via...!
Traduco così le intemperanze di Bersani, Monti e Berlusconi, all' invadenza di questi scriteriati dell'M5S; 
l'impudicizia dell'ardore, i vecchi del potere, la manifestano oramai sempre più violentemente, man  mano che i giorni passano e la fatidica data di domenica 24 febbraio si avvicina: sondaggi inconfessabili danno Grillo ed il suo Movimento oltre, ben oltre il 30%....come è possibile...?
Staremo a vedere, se l'azione papale dovesse essere un segno, assisteremmo, finalmente, ad  un pò di giustizia: i leoni tornerebbero  a fare i leoni, le pecore...le pecore.
Stativi buoni.
Roy

lunedì 18 febbraio 2013

Il Papa, lo Ior e l'Opus Dei...?

1. PERCHE’ UN PONTEFICE CHE HA APPENA DICHIARATO DI VOLERE SCOMPARIRE DAL MONDO, SI ACCOMIATA METTENDO MANO IN QUELLA GRANDE LAVANDERIA DI DENARO SPORCO, DI PROVENIENZA DUBBIA O ADDIRITTURA CRIMINALE, CHE HA AVUTO UN RUOLO IN BUONA PARTE DELLE PIÙ OSCURE VICENDE ITALIANE DEL DOPOGUERRA, CHE E’ LO IOR? - 

2. È VERO CHE IL PAPA AVREBBE   VOLUTO DIMETTERSI IMMEDIATAMENTE IL 10 FEBBRAIO E CHE È STATO CONVINTO A RIMANERE FINO AL 28 PER EVITARE ALLA CHIESA UNO STRAPPO TROPPO FORTE? 

CHI LO HA CONVINTO? 

BORGO PIO: IL BELLO DEVE ANCORA VENIRE - 

3. PESANTISSIMO COMMENTO DEL QUOTIDIANO DI BERLINO “DIE TAGESZEITUNG”: “È UN BENE CHE BENEDETTO XVI SE NE VADA, PERCHÉ NON FUNZIONA NIENTE, NÉ IN VATICANO NÉ NEL RESTO DEL MONDO CATTOLICO. IL RAPPRESENTANTE DI DIO IN TERRA HA MOSTRATO POCO INTERESSE SIA PER I NUMEROSI CRIMINI SESSUALI COMMESSI ALL'INTERNO DELLA CHIESA SIA PER LA POSSIBILITÀ DI CONTRAPPORSI ALL'ORGANIZZAZIONE FASCISTOIDE OPUS DEI" - 

Tutte le Diocesi italiane hanno indetto una veglia di preghiera la notte  di giovedì 28 febbraio: giorno della fine di una mistificazione iniziata il 2005.

Dobbiamo pregare per il Santo Padre perchè ha tradito la Missione e si è rifugiato al calduccio in un convento di clausura?

Benedetto XVI°, rinunciando al proprio mandato, non è più Dio in terra, ridiventa umano con i propri difetti, vizi ed incertezze.

Noi però, dovremmo riuscire a capire il signigficato di un tale gesto e  non bastano le denunce generalizzate di secolarizzazione. Neanche in un'occasione storica e disorientante, Joseph Ratzinger riesce a diventare una persona vera che denuncia e si assume responsabilità, ma getta il sasso e lascia a noi ogni possibile deduzione.

Non mi piace questa storia, non mi piace l'addio di Ratzinger, non mi piace che il Vaticano, ormai libero dall'ultimo legaccio, si sfoghi liberamente e produca sempre più  vergogne, vendette e rese di conti; non mi piace dover rimanere in attesa di un nuovo Papa che non mi darà mai più le sensazioni d'eternità e di Sacramento, perchè quando tutto è ormai alienabile, la Fede vacilla e la colpa, per una volta, non è nostra.

Stativi buoni.

Roy

 

 

 

domenica 17 febbraio 2013

Napolitano, il tifoso di Monti, dice e smentisce..che Presidente...

monti e napolitano1.NAPOLITANO PRESO IN CASTAGNA: ‘’NESSUNA INGERENZA       SU VOTO, ACCUSE GRATUITE’’ - 

2. RINGRAZIAMO LA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA CHE, CON OPPORTUNA SENSIBILITÀ ISTITUZIONALE, HA VOLUTO RISPONDERE NON SOLTANTO ALLE CRITICHE DEL PDL MA ANCHE E SOPRATTUTTO A QUELLE DEL PD DA NOI RIFERITE. 

RESTIAMO TUTTAVIA CONVINTI CHE NON VI PUÒ ESSERE ALCUN DUBBIO NELLA SCELTA TRA SOVRANITÀ POPOLARE ESPRESSA DAI CITTADINI ATTRAVERSO LE ELEZIONI....

....E I REITERATI TENTATIVI DA PARTE DELLA LISTA SCELTA CIVICA DI ACCREDITARSI COME L'UNICA SOLUZIONE POLITICA CHE I COSIDDETTI MERCATI ACCETTEREBBERO PER L'ITALIA SENZA FAR RISALIRE LO SPREAD - 

3. INGROIA: "NON MI STUPISCO DEL SOSTEGNO DI NAPOLITANO A MONTI, MA LE ALTE CARICHE DOVREBBERO ESSERE PIÙ IMPARZIALI, NAPOLITANO HA SBAGLIATO ANCORA UNA VOLTA DOPO IL RICORSO ALLA CONSULTA SULLE INTERCETTAZIONI… CON CAUSA VINTA CONTRO FERRARA PAGATA CAMPAGNA ELETTORALE. IO NON HO MESSO UN EURO" - 

Siamo messi a confronto con dei personaggi ridicoli che non hanno il più piccolo pudore: Napolitano ha infangato il PDL ed elogiato il lavoro di Monti, che è in campagna elettorale, mentre era da Obama.

L'hanno trasmesso in Tv, sui giornali, ma il Quirinale smentisce e gli stessi media che hanno riportato il contrario ora pubblicizzano per vere le smentite...? Tagliando la testa al toro, io dico: caro Giorgio ritieni che non ti sai esprimere in italiano corretto? Credi che al contrario, siamo noi che distorciamo le parole...?...Bene, il fatto sta che noi abbiamo capito che tu, caro Presidente, parteggi spudoratamente per Monti, gli tieni il sacco, e gli fai anche campagna elettorale.

Ingroia, che è molto sprucido quando si tratta di altri, con il Presidente Napolitano, diventa quasi timido; come per la faccenda delle intercettazioni così ora, dice e non dice.

Spero che i sondaggi che continuano a girare su Facebook siano veri...allora si che ce ne faremo risate, ma...

...attenti ai brogli che PD e PDL metteranno in atto per difendersi da Grillo.

Stativi buoni.

Roy

 

sabato 16 febbraio 2013

Il potere del Diavolo....

Ior, il Papa nomina commissione vigilanza: fuori Nicora, dentro uomo di Bertone.

Tutti confermati nell'organismo cardinalizio di controllo tranne il presidente dell'Autorità di Informazione Finanziaria della Santa Sede (Aif). Un anno fa Il Fatto aveva pubblicato una sua lettera in cui veniva raccontata la vera politica del Vaticano sull'antiriciclaggio: un modus operandi che somiglia a quello di un paradiso fiscale.

 Nella partita che si gioca sullo Ior, Tarcisio Bertone va di nuovo in goal. Nella Commissione Cardinalizia di Vigilanza dell’Istituto per le Opere di Religione, esce di scena il cardinale Attilio Nicora, presidente dell’Autorità di Informazione Finanziaria della Santa Sede (Aif), nemico del Segretario di Stato di Benedetto XVI. Al suo posto Domenico Calcagno, presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (Apsa), uomo fidatissimo di Bertone. Dopo la nomina, ieri, del nuovo presidente della banca vaticana, Ernst von Freyberg, oggi arriva il nuovo colpo di scena con la regia del Segretario di Stato.

Il Papa nella messa di commiato aveva denunciato apertamente i comportamenti 'secolarizzati' dei cardinali.

Nessuno ha battuto ciglio: come per le elezioni, dove chi non vota fa il gioco del nemico, facendogli aumentare la percentuale d'influenza,  così ora che il Papa con 'il coraggio dei vili' si è messo da parte, i poteri forti della Chiesa hanno trovato via libera per allungare la 'corsa'.

Credo sia inutile fare nomi o dare spiegazioni: siamo come in un campo sportivo dove la partita è stata venduta, ma il pubblico non lo sa, soffre, si dispera...qualcuno muore sugli spalti..ma il gioco era già fatto.

Noi stiamo qui a piangere per il Papa che ha fatto qualcosa di storico, nel bene o nel male; patiamo, ci lambicchiamo il cervello, vorremmo finanche un segno Divino...le ragioni, i perchè:... ma il gioco, amici miei, è già fatto.

Stativi buoni.

Roy

 

 

 

 

 

 

 

 

venerdì 15 febbraio 2013

UE ipocrita, Monti ipocrita, Obama ...anche

1. AH, FINALMENTE GOLDMAN MONTI GODE: “E’ DI NUOVO TANGENTOPOLI” (ED IO VI SALVERO’) - 

hollande Singh india lapresse tf2. INDIVIDUATO IN BERLUSCONI L’EREDE DI ‘BOTTINO’ CRAXI, SECONDO CUI LE TANGENTI ALL'ESTERO NON DEVONO SCANDALIZZARE PERCHÉ SONO COMMISSIONI PAGATE PER OTTENERE COMMESSE, 

IL LOBBYSTA MONTI MARIO SI SPARA IL SANTO PISTOLOTTO SULLA “CORRUZIONE ANCHE A LIVELLO INTERNAZIONALE"  

INTANTO HOLLANDE SUBITO NE APPROFITTA PER SCAPICOLLARSI IN INDIA PER UNA VISITA DI DUE GIORNI DECISAMENTE IMPRONTATA AGLI AFFARI - 

3. MENTRE FINMECCANICA È SOTTO SCHIAFFO PER L'ARRESTO DI GIUSEPPE ORSI, LA MINACCIA DI NUOVA DELHI DI SOSPENDERE IL CONTRATTO PER I 12 ELICOTTERI AGUSTA WESTLAND AW 101 E BANDIRE IL GRUPPO ITALIANO DALLE COMMESSE, LA DELEGAZIONE FRANCESE VEDE AL SEGUITO DEL PRESIDENTE FRANCESE HOLLANDE BEN CINQUE MINISTRI E 60 RAPPRESENTANTI DI AZIENDE IMPEGNATE SUI SETTORI STRATEGICI DI ENERGIA E DIFESA

 

'Lo dice l'Europa'...la Parola di Dio è stata sostituita, considerata anche la dissacrazione papale,  con quella stupida ed ipocrita frase del rispetto ad un'Unione che salvaguarda i forti per sottomettere gli idioti.

La Germania uber alles con l'euro ha infinocchiato tutti: ora comanda anche gli staterelli deboli, come noi, e si arricchisce sempre più.

Ma non basta, anche Obama ed i giornali inglesi spiegano agli italiani chi votare: Berlusconi no, Monti va benissimo, Bersani quasi...!

Non ricordo gli interventi dei nostri media o governativi in occasione delle loro elezioni; la cialtroneria parlamentare, però, incapace di autopromuoversi in casa propria ha sempre dato credito alle idee estere, facendole proprie e ringraziando, finanche, come ha fatto ieri quel campione d'umiltà che risponde al nome di Mario Monti de Vanesiis. Ovviamente i comportamenti melliflui e striscianti della politica...pseudo, ha consacrato negli anni le ingerenze estere che oramai sguazzano nei nostri pantani.

Non sappiamo intanto che ne pensa l'Europa dei metodi cosiddetti 'a futti compagno'...

Hollande appena ha saputo che l'India ha sospeso i pagamenti della nostra fornitura di elicotteri, è corso là con tutti gli imprenditori del settore francesi, per fregarci la commessa: non quella che intende Berlusconi, che si chiama tangente, ma quella che conosce la gente normale che lavorando onestamente produce.

Ricapitolando: 

l'UE è finta; 

l'Italia mantiene inalterato lo spirito servo; 

i metodi della nuova economia basata sulla prevaricazione, la concussione e la corruzione, sono dettati dall'insinuante berlusconismo che è in noi....

...ah vorrei chiedere al Cavaliere: se 'le commissioni' sono alla base dei rapporti, come mai l'India non è daccordo...?

Stativi buoni.

Roy

giovedì 14 febbraio 2013

Il Padre Nostro...

Ho attaccato più volte il Vaticano ed il clero, ed anche il Papa: la gratuità delle benedizioni si scontrava con le esigenze reali e materiali della gente; non tollero lo sfarzo e la voglia di impressionare con la ricchezza ed il potere.
La contaddittorietà delle azioni, la scarsa propensione alla Carità, la volgarità del 'fate come dico non come faccio', mi indigna.
Oggi, però, invece de 'l'avevo detto', mi sale un groppo alla gola, la tragedia innescata da Benedetto XVI°, mi deprime: mi lascia attonito.
Sono un credente, un fervente credente, credo in Dio e credo che il Papa sia Lui in terra. L'uomo che racchiude lo Spirito risulta la parte debole, ma il Signore ha voluto indicare anche nelle menti bacate dei Cardinali al voto, il nome di Joseph Ratzinger: noi pensiamo, loro pensano che l'abbiano scelto, ma non è così: Paolo da  persecutore dei cristiani diviene Apostolo.
Il Papa è la presenza di Tutto, è la certezza che quando il peccato sembra stia avendo il sopravvento, un riferimento certo ci aiuta nella Fede e la nostra vita riaggancia la verità.
Oggi senza  Sua Santità mi domando che sarà della nostra esistenza; chi aiuterà con la preghiera e la sola presenza, un mondo tendenzialmente autodistruttivo?
Ho creduto in Giovanni Paolo II, tant'è che ho fatto 12 ore di fila ininterrotte con problemi fisici che non mi avrebbero consentito in altre occasioni, neanche un'ora. Fui meravigliato, tutto quanto non era nelle mie possibilità, divenne semplice, lui era lì nella bara: dovevo vederlo!
Il nuovo Papa ci rasserenò, la presenza era la continuazione di una Santità che si era rallentata perchè l'uomo è mortale, era comprensibile, ma lo Spirito Santo aveva indicato! Ero salvo,  la mia piccola essenza di umano aveva nuovamente valore: Dio era con noi. Ma ora succede che Sua Santità si 'dimette'...come è possibile?...Che significa...? Ogni certezza è in discussione, o è la prova finale di una Volontà che è stanca di noi?
Stativi buoni.
Roy  














mercoledì 13 febbraio 2013

As.Ci.Te. al Circolo della Stampa: Giada Mainolfi

Giada Mainolfi, Consulente di Commercializzazione e Comunicazione, ha tenuto una brillante conferenza sulla potenzialità  di un territorio di assorbire interessi economico/lavorativi attraverso la capacità pubblica e privata di vendere la propria immagine produttiva.
 
Venerdì 8 febbraio, nella sala gremita da un pubblico della società civile, scevro di logiche partitiche, del Circolo della Stampa di Avellino,  si sono alternati vari relatori che hanno puntualizzato l'importanza dell'orientamento scolastico per un' espansione della società locale finalizzata all'offerta del lavoro.

Secondo Arcangelo D'Ambrosio, come può un amministratore moderno confrontarsi con le realtà burocratiche senza conoscere il problema? 
Ritrovarsi improvvisamente proiettati in una realtà nuova ed astrusa potrà solo danneggiare quel processo di sviluppo che l'Associazione Cittadini per il Territorio (As.Ci.Te.) si prefigge di promuovere nella prossima tornata elettorale. 

Mimmo Giugliano sapientemente, riallacciandosi ai concetti esposti dall'ex Preside del Liceo Colletta di Avellino, 
Antonio Moccia, circa la fondamentale importanza ricoperta da un indirizzo intelligente nella scelta del prosieguo scolastico, ha stigmatizzato l'inalienabile rapporto fra scelte di studio ed offerta di lavoro.  
Enzo Mattina già parlamentare europeo e nazionale, ha concluso con una lucida sintesi.

L'importanza  che i convegni di As.Ci.Te. determinano nella coscienza, la si scopre nella novità degli argomenti atti all'apertura di menti poco abituate ad ascoltare idee per la soluzione dei problemi.

Stativi buoni.
Roy 




lavoro.

lunedì 11 febbraio 2013

Tutto alla rovescia.

Il Papa, Benedetto XVI°,  si dimette: mai in seicento anni era successa una cosa del genere; Karol Wojtyla  è morto tra atroci sofferenze ma non ha mai voluto rinnegare il mandato.
Evidentemente la differenza tra i due c'è, eccome;  l'uno non tradiva il volere di Dio, secondo i canoni della Chiesa, l'altro, forse incapace di difendere il Ministero, ha buttato la spugna, o ha dovuto...!
I fatti del Vaticano, se possibile, sono mille volte peggiori di un governo laico lì sono professionisti della bugia e dell'inganno, lì c'è una sorta di studio interiore radicalizzato nel peccato: è come se il demonio in persona si attivasse per rendere impenetrabile ed intraducibile l'intreccio di menzogne e trappole, sempre camuffate da volere Divino.
L'ipocrita ragione, successivamente la fa da padrona, e mille e mille favole ci racconteranno ciò che è accaduto.
Intanto incombe su tutte queste faccende il Festival di Sanremo, arma impropria che la viltà della peggiore sinistra ha messo in campo per vincere le elezioni della settimana successiva.
Tutte le voci di 'illustri' opinionisti di sinistra più o meno anziani, sempre scandalizzati da quanto facesse la destra, adesso tacciono. 
La vergogna, purtroppo non ha età, ed i vari Sartori chiamati sempre per portare autorevolezza agli epiteti,  sono assenti o non vedono, o non sanno. Quindi noi avremo una sfilata di uomini di sinistra che si sono fatti notare negli anni, senza remore, senza tema d'eccesso: qualunque cosa diranno o faranno dovrà servire a vincere.
Quindi il bacio fra uomini raccoglierà il consenso delle comunità omosessuali, oggi tanto osannate perchè fanno moda. L'abnormità di questo sistema orrendo, sta nel fatto che dobbiamo realizzare a qualunque costo ciò che ci serve, strafottendocene altamente delle conseguenze per gli altri o per quanto accadrà nel tempo. Trovo che sia questa la vera novità delle ideologie della sinistra: disinteressarsi di tutto e di tutti se serve, condito con una bella manata di cattiveria. 
Stativi buoni.
Roy 
 



domenica 10 febbraio 2013

C'è Bocconi e Bocconi

“Io, bocconiano modello di giorno. Clochard di notte”


Bocconiano modello di giorno. Costretto a vivere da clochard di notte. Dari Tjupa, apolide di 31 anni e origini estoni, aveva una vita normale a Milano, tra le lezioni di Economia delle istituzioni e dei mercati finanziari all’università Bocconi e l’aiuto alla mamma nella sua attività di ricamatrice. Poi arriva la crisi: la madre rimane senza clienti, i padroni di casa danno lo sfratto. Il primo rifugio di Dari è l’aeroporto di Linate. “Ma dopo pochi giorni mi hanno cacciato anche da lì”, racconta. Così si rivolge alla Caritas Ambrosiana e viene ospitato nel centro di via Sammartini. Un luogo accogliente che gli consente di proseguire con gli esami, anche grazie all’esenzione dalle tasse universitarie concessa dalla Bocconi. Aiuti che permettono a Dari di tornare ai libri e iniziare a scrivere la tesi: “È sulle immigrazioni interne in Italia negli anni del miracolo economico, storie che ricordano la mia. La consegnerò settimana prossima e mi laureerò a marzo”. Ieri Dari ha raccontato la sua vicenda al presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, in visita al rifugio Caritas. Una vicenda resa ancora più difficile dalla sua condizione di apolide: Dari non ha alcuna nazionalità. “Per la legge estone – spiega – una donna non può
trasmettere la cittadinanza al figlio, se lui non è residente in Estonia”. Da 13 anni Dari chiede al governo italiano di certificare il suo stato di apolide, ma il documento non arriva: “Così non posso lavorare, sono ridotto a sperare nella carità privata. È la Caritas che mi ha salvato dalla disperazione”. Fra poche settimane la laurea: “Ho voglia di mettere a frutto quello che ho studiato. E contribuire, per quanto posso, alla ripresa dell’Italia”  
di Luigi Franco

Possiamo leggere queste storie continuamente, senza farci coinvolgere. Alle prossime elezioni una situazione del genere dovrebbe ledere tutti coloro che in questo stesso momento straparlano in televisione, nelle radio o sui giornali.

Il  giaguaro di Bersani, i camaleonti trasparenti di Monti, il leone di Berlusconi,  ci raccontano la storia di questa Repubblica in mano a delinquenti senza vergogna che parlano con slogan, copiandosi a vicenda. I nostri problemi del quotidiano non li sollecita, giocano con la nostra vita per consolidare i propri patrimoni, strafottendosene dei vari Dari, o gli sconosciuti Franco, Antonio...Luisa.

Bersani ha un Patrimonio di parecchi milioni, Berlusconi lo conosciamo, Monti e compagnielli...pure: che valutate  pensino questi 'lestofanti' quando sono soli o con i propri accoliti? Credete veramente che  possano onorare le false promesse che recitano? Li abbiamo visti tutti all'opera, li abbiamo pesati e sono risultati...mancanti...!
Reputo che per fare piazza pulita dovremo abbattere il Palazzo, lasciando solo fumanti macerie; cercheremo poi 'edili' capaci di ricostruire, valutando con calma e lucidità.
Votare Grillo ed il suo Movimento, dovrebbe darci questa garanzia, se poi scopriremo che sarebbe pure capace di restituire dignità ad un'Italia saccheggiata in ogni valore, ben venga.
Stativi buoni.
Roy


 


 



 

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