sabato 16 maggio 2015

Elezioni, condannati ed indagati...

Da quando abbiamo avuto il regalo Renzi dal buon Giorgio I, il debito italiano è cresciuto di 65 miliardi, restiamo un gradino sopra “spazzatura” secondo Standard & Poor’s, cioè siamo quasi Grecia, il lavoro non c’è, la disoccupazione aumenta, mentre Renzi continua a piazzare i suoi uomini nei posti cruciali dello Stato, alla faccia del “capitalismo di relazione” di cui si riempie la bocca: ah, però abbiamo le sue “in-forme” votate da quella vergogna che è la maggioranza Pd, avida di poltrone e soldi dello Stato.


Ci stiamo accorgendo che intanto, le liste elettorali, sono piene di indagati, condannati e imputati, meravigliandoci…!

E perché…?

Veramente pensate che chi si candidi, lo faccia per servizio o per aiutare gli altri…?


Lo fanno, cari signori, per rubare, cercando di non farsi scoprire, e chi pensa il contrario, crede ancora a Babbo Natale…

Emiliano in Puglia, De Luca in Campania, e così in altre regioni,  hanno raccolto chiunque, pur di vincere: questa amoralità di Michele Emiliano, ex magistrato, De Luca, ex sindaco pregiudicato, non è di per sé, una volgare truffa…?


Assisteremo, comunque, alla vittoria del Pd, nonostante Renzi, Emiliano, De Luca e tutti gli altri personaggi da operetta, perché gli italiani sono fatti così, hanno la vocazione del servilismo, specie quelli di sinistra.
 www.ilbollettinoirpino.blogspot.it
Stativi buoni.

Roy