Sparatoria a Palazzo Chigi, Pdl: “Colpa di chi semina odio”. M5S: “Contro la violenza”
Si
accende la polemica con dichiarazioni in serie di Alemanno, La Russa,
Gasparri, De Girolamo. Ma anche da sinistra. Gasbarra (Pd): "Basta con
vaffaday, arrendetevi, siete morti". Veltroni: "Sbagliato chiamare in
causa i Cinque Stelle". Vendola: "Il regime incolpa chi è contro
l'inciucio".
I carabinieri che sono intervenuti avevano gli occhi umidi; loro capivano il dramma di Preiti, l'ex muratore, perchè non aveva più il lavoro e forse per questo neanche una moglie, che tentava di uccidersi, ma non aveva più colpi.
Alemanno ed i suoi degni amici, trovano nell'episodio, solo un motivo per combattere chi timidamente crea ostacoli: Grillo, che denuncia veementemente lo schifo che ci circonda.
Un pericolo per la casta che vive in un sogno, su di una nuvola che ovatta la loro esistenza nel quotidiano: non conoscono il prezzo della benzina, del pane o di un litro di latte.
Poi arrivano elementi esterni disturbanti che vanno eliminati al più presto: creano scompiglio, preoccupazione.
Ma che cercano questi italiani del cazzo che soffrono sempre, si suicidano e si disperano: la vita è questa, per...loro..devono farsene una ragione, smettere di turbare ..la quiete....
Come possiamo sperare, pensare o credere che chi crea artatamente i problemi, poi li risolva?
Grillo, intanto, cominci a prendersi le sue colpe; lasciando liberi questi delinquenti di continuare a fare i propri giochetti, si è reso complice...;
intanto Angelino nostro, dagli Interni, ora metterà al corrente zio Silvio, di ogni segreto istruttorio che lo interessi.
Stativi buoni.
Roy