I viadotti crollano, la Sicilia è divisa in due e chissà quando si
troveranno 30 mln per iniziare i lavori;
si fa qualche epurazione per fini squisitamente politici, e l’Expo che
non ha manco il 30% del realizzato, sarà l’ennesima brutta figura che ci
consolida nel ruolo di “buffoni d’Europa”.
Matteo Renzi si è fatto subito conoscere nel suo ruolo semestrale europeo,
non avevamo dubbi, ed il “povero” continua con le sue “scivolate” o slides per
i “fini dicitori”: ora dopo il debito che noi stiamo pagando dei cosiddetti €
80, s’è inventato un nuovo debito, quello del tesoretto a prestito.
Anche questo lo dovremo pagare noi, ma che volete che sia, il popolo è
contento d’essere infinocchiato, ed invece di scendere in piazza e prenderlo a
calci nel culo, continua a dargli credito.
W l’Italia…
Stativi buoni.
Roy