Signori, la benzina è arrivata finalmente alla fatidica soglia dei € 2,00 /litro: grazie Monti, manco l’aberrante governo Berlusconi c’era riuscito. Siamo troppo soddisfatti, ieri abbiamo apprezzato il gradimento italiano di Mario nostro al 62%. Grazie, non smetto di ringraziare questo governo incredibile di Giorgio I° da Napoli, ex comunista doc, oggi grande banchiere, assertore convinto della spesa pubblica, acerrimo nemico dei sindaci NO TAV che non ha voluto manco incontrare, soddisfattissimo del mercato finanziario in apnea, dei record d’iscritti alla cassa integrazione, della grandiosa idea di far lievitare i carburanti su livelli inimmaginabili, nonostante non vi sia alcun aumento del petrolio. Solo il mago Fiat, Sergio il canadese, forse è ancora più entusiasta di Monti: dopo gli enormi ‘successi’ di Flavia, Thema e Voyager, stupefacenti progetti innovativi, esempio dell’ingegneria italiana nel mondo, vuole cancellare Mirafiori e Pomigliano. Repubblica ha rivelato il progetto di sviluppo negli anni venturi, con la soppressione delle due fabbriche storiche italiane, vergato FIAT: ma Emma piagnens ha parlato con l’AD personalmente, che ha smentito tutto. Voi, malpensanti, diffidavate. Ah, che piacere avere una cara persona come la Fornero che pensa a noi. Vorrei formulare la mia solita stupida domanda: se dobbiamo rispondere sempre alle spinte europee per non fare brutta figura, come mai non ci adeguiamo agli stipendi, ai premi assicurativi, ai prezzi dei carburanti? Forse qualcosa non torna, ma gli italiani sono felici, adorano Mariello.
Stativi buoni.
Roy