sabato 4 aprile 2015

L'Europa dei cravattari...


ATENE SUL VASSOIO DI MOSCA.

IL VIAGGIO DI TSIPRAS IN RUSSIA IL PROSSIMO 8 APRILE PREOCCUPA LA GERMANIA:

TSIPRAS “MINACCIA” DI CAMBIARE ALLEANZE CREANDO UN ASSE CON PUTIN CHE SOSTITUISCA QUELLO CON BRUXELLES

Per il leader russo è un’occasione per creare divisioni nella Ue, la quale nei mesi scorsi è stata inaspettatamente unita nell’imporre sanzioni al Cremlino a causa della crisi ucraina.

www.ilbollettinoirpino.blogspot.it


Era l’unica soluzione: Putin si era già fatto avanti confidando nell’assoluta vigliaccheria europea di ricattare i deboli per approfittare e fare cassa.

La Grecia , ormai con l’acqua alla gola, non aveva altra scelta, e forte dell’appoggio Russo, forse riuscirà ad ottenere anche i danni di guerra che l’arrogante Merkel, aveva immediatamente escluso, trattando gli ellenici come dei visionari alla frutta…!

Bene, il limone ora lo mangerà l’Europa con  un dittatore alle porte, anzi interno, per aver sfidato il buon senso pensando di essere l’unica strozzina all’orizzonte.

La Grecia pagherà cara la sua svolta, ma ditemi voi, chi al posto di Tsipras non avrebbe fatto altrettanto…?

Ah, sicuramente noi, risponderete, ed avete ragione, perché vili e traditori come gli italiani, ancora non ne nascono.

Stativi buoni.


Roy