sabato 21 gennaio 2012


Monti il professore matto: "Il Pil può salire del 10%"Il premier la spara grossissima: "Con le liberalizzazioni anche la produttività del Paese può aumentare di 10 punti percentuali.
liberoquotidiano.it Il premier Mario Monti, non pago dopo la conferenza stampa che ha seguito il Cdm fiume - è durato otto ore - che ha varato il pacchetto liberalizzazioni, è intervenuto a Otto e Mezzo, su La7, intervistato da Lilli Gruber. Tema della discussione, ovviamente, quello che il prof ha definito con anticipato entusiasmo il decreto "cresci Italia". "E' un pacchetto che ha molti petali - ha commentato con spirito poetico -, e il significato è quello di riguardare cambiamenti necessari. Un aspetto è che abbiamo favorito la costituzione di un tipo di società semplificate a responsabilità limitata per giovani fino a 35 anni che richiedono un capitale di 1 euro, società a procedure semplificate per non scoraggiare l'attività imprenditoriale". Poi le stime di Monti su quanto una famiglia potrà risparmiare grazie alle liberalizzazioni. Il premier ha spiegato che "è difficile prevdere quanto, però è vero che questa è una politica contro il costo della vita". Quindi la 'bomba': "La produttività del Paese può aumentare del 10% e quindi ci sarà più spazio e occupazione. Anche il Pil può aumentare di questa grandezza". Il Pil che schizza di 10 punti percentuali? Pressochè un miracolo, soprattutto dopo la stangata tributaria (il "salva Italia") destinato a comprimere i consumi.


Siamo veramente al completo.


Un Monti sempre più vanesio, ne avevamo proprio bisogno dopo il cavaliere di un altro buffone da operetta. Otto incredibili ore, secondo ‘il solito idiota’ del PD che si compiace del lavoro estenuante, inumano e via così, è stato partorito il topolino. Questi signori chiusi in una parte dei palazzi, che mangiano, bevono, ridono e con tanti commessi che li rifocillano continuamente, diventano eroi che stremati, con le camicie madide di sudore, i capelli bagnati e scarmigliati, il fiatone, si trascinano, sostenuti per le ascelle da caritatevoli volontari, ad emettere l’ultimo alito: italiani, siete salvi. Mario nostro, si è congratulato con se stesso per l’apprezzamento del Presidente, dei rappresentanti del forum nazionale giovani, e giù con le puttanate del rilancio del 10%, dei giovani che avranno grazie a lui un futuro radioso…
I partiti ringraziano, e già questo ci dovrebbe far sospettare, con le liberalizzazioni il governo ha salvato, ancora una volta, l’Italia. Siamo alla farneticazione pura. Oramai c’è un clima di rinascita da illuminismo, ma solo fra questi signori che non hanno minimamente a cuore il dolore di nessuno: gli scioperi, la disperazione, la fame, sono solo sensazioni errate di un popolino che per la propria limitatezza culturale, non riesce ancora, ma un giorno capirà, ad entrare nel merito di questa grandissima svolta.
Stativi buoni.

Roy