sabato 27 agosto 2016

L'Italia del malaffare: tolleranza, anzi condivisione...

Bundesarchiv Bild 102-10193, Italien, Erdbeben-Katastrophe.jpg
Il terremoto del Vulture del 1930
Il terremoto che si sviluppò alle pendici dell'ex vulcano, interessò particolarmente il territorio avellinese e potentino.

La magnitudo 6.7 della scala Mercalli provocò 1404 morti  e interessò 50 comuni e 7 province.

In quell'occasione Benito Mussolini capo del governo, inviò immediatamente il ministro Araldo di Crollalanza sul posto che non abbandonoò mai fino a quando, tre mesi dopo, consegnò le 3746 nuove abitazioni, e altre 5190 riparate, ai legittimi proprietari...!-

Mussolini così ringraziò il suo ministro: 

Eccellenza Di Crollalanza, lo Stato italiano La ringrazia non per aver ricostruito in pochi mesi, perché era Suo preciso dovere, ma la ringrazia per aver fatto risparmiare all'erario 500.000 lire.

Questa era l'Italia di cui non dobbiamo sentir parlare;

questa era l'Italia che generò gli uomini che dopo la distruzione bellica, ha saputo ricostruire e rilanciare, rispettando Patria e italiani.

Oggi, invece, abbiamo l'Italia dalla fierezza infingarda che vessa, imbroglia e corrompe.

Panorama di Capo d'Orlando
A Capo d'Orlando, in Sicilia, leggiamo di infiltrazioni strane nella Cosa Pubblica. 

Nessuno fa niente, e non perché la legge non lo permetta, l'abbiamo visto con Berlusconi;

s'inventarono  l'aforisma non poteva non sapere che ha la valenza comodissima, dell'uso a seconda.

Se si è amico degli amici  non esiste Banca Etruria, cooperativa o legge Severino che tenga: uno Stato mellifluo e anti democratico, opprime, sperpera e impone i propri uomini negli Enti pubblici.

www.ilbollettinoirpino.blogspot.it

Un governo che ricorda i mamma santissima siciliani che controllavano tutto e tutti de Il Gattopardo memoria.

E mentre noi continuiamo a denunciare e a rischiare, senza essere ascoltati, i signori del bottone procedono imperterriti per la propria strada, perché, se una volta la frase abbiamo ministri e cardinali in famiglia, poteva avere un significato, oggi, di sicuro, sarebbe  un autogol.

Le terze e quarte file di una volta, purtroppo sono il nuovo potere, spoglio di qualsiasi cultura e moralità, ma denso di volgare saccenza predisposta al crimine.

Stativi buoni.

Roy