IL FONDO MANDATO A FONDO - UN DOCUMENTARIO FINLANDESE DISTRUGGE LO SCI DI FONDO E I SUOI EROI, TRA CUI MANUELA DI CENTA, RIVELANDO L’USO DI DOPING FATTO DA MOLTI ATLETI NEGLI ANNI ’80 E ’90 - A FARE DA GRANDE ACCUSATORE DELLA CAMPIONESSA, SANDRO DONATI, DIRIGENTE DEL CONI E CONSULENTE DELL’AGENZIA MONDIALE ANTIDOPING: “HA FATTO SICURAMENTE USO DI EPO. E COME LEI PANTANI, FAUNER (ATTUALE CT DEL FONDO), DE ZOLT, ALBARELLO, FONDRIEST, CHIAPPUCCI”…
Ieri hanno presentato il percorso del prossimo Giro D'Italia ciclistico. Grandi elogi per la bellezza dei luoghi, finalmente un Giro all'altezza della tradizione ultra centenaria dell'evento, bla bla bla...! Non si parla preventivamente del problema atavico di queste competizioni, organizzate in modo tale che senza aiuti chimici sono impossibili da portare a termine. Lo spettacolo milionario deve continuare, come si dice, quasi fosse una cura per una malattia grave: deve continuare perchè tanta gente attende di guadagnare il vil denaro. Lo sport, le belle frasi e tutte le cazzate che si aggiungono al brodo dell'ipocrisia lasciano il tempo che trovano: il fatto è che il dopaggio, l'uso di sostanze proibite perchè fanno male, ma soprattutto alterano i risultati, è la base di partenza altro che Napoli, la fantastica località italiana scelta per il via. Senza una bella preparazione a base di steroidi sempre più efficaci e difficili da scovare, una altrettanto seria mascheratura per non essere scoperti con farmaci permessi ma che servono a nascondere quelli fuorilegge, le vittime sacrificali non riuscirebbero a percorrere migliaia di chilometri in meno di un mese, superando salite, discese, maltempo, malanni e ferite. Gli organizzatori fingono di sdegnarsi davanti alla scoperta dell'atleta anabolizzato, più perchè l'idiota mette a rischio la buona riuscita della gara e quindi l'introito economico che per il fatto in se: la vita conta solo se si parla della propria, quella degli altri...bè, sono cazzi loro. Oggi come ieri e l'altro ieri, scopriamo che tanti eroi non lo sono mai stati, ma ormai è passato, la festa ricomincia e noi siamo tutti abbastanza ipocriti da seguire quello che ci piace dimenticando che molti per farci divertire e per guadagnare denaro e successo siano pronti a rischiare la vita. L'esempio comunque è la parte più pericolosa: il doping viene utilizzato anche amatorialmente, anche in competizioni rionali, perchè è entrato nella mentalità, farne uso rende furbi e più bravi: in una società dll'immagine, dove il privato viene difeso per legge ma esposto in TV, l'importante è apparire..come non è fondamentale.
Stativi buoni.
Roy
Stativi buoni.
Roy