DAGOSPIA
SPENDING DE CHE?! –
DOPO GIARDA, BONDI E COTTARELLI
ANCHE IL RENZIANO GUTGELD FALLISCE L’OBIETTIVO DI RIDURRE GLI
SPRECHI:
NEI PRIMI DIECI MESI DEL 2015, LA SPESA PUBBLICA E' CRESCIUTA DI
40 MILIARDI DI EURO RISPETTO AL 2014!
E SONO AUMENTATE ANCHE
LE TASSE
Le sole uscite correnti
(stipendi, acquisti, appalti e forniture per beni e
servizi)
sono passate infatti da 356 a 396 miliardi con una impennata
dell'11 per cento -
E aumentano pure le tasse (of course):
la pressione fiscale e' salita di 11 miliardi dal 2014 al 2015
(ma Renzi non
le aveva
tagliate le tasse?)…
Le chiacchiere di Renzi stanno a zero;
viene puntualmente contraddetto dai fatti, che come sappiamo, non sono proprio la stessa cosa dei proclami con cui questo cafoncello (penso alla guerra dei vari Rolex che hanno sostituito lo swach, e non penso ai suoi calzini sotto ai calzoni inguardabili, nè ai bermuda da...neve...!) della provincia toscana
MARIA ETRURIA MOLLA IL CARO PADRE 'CONTADINO':
''SE VIENE INDAGATO?
SI DOVRÀ TROVARE UN AVVOCATO, NON AVREBBE
IMPATTO SU DI ME, LA RESPONSABILITÀ PENALE È PERSONALE'' -
E LA MINISTRA RIBADISCE: È STATO MEGLIO CHE ETRURIA NON SI SIA
FUSA CON (QUEL BIDONE DI) POPOLARE DI VICENZA.
CHE ERA IL PIANO (NON BRILLANTE) DI BANCA D'ITALIA
Renzi e Boschi avrebbero tanta voglia di rispondere per le rime a Via
Nazionale, che con la relazione dei suoi ispettori ha messo in evidenza
presunti conflitti di interessi tra amministratori (tra i quali Boschi sr.) e
clienti dell' istituto a loro riconducibili.
Ma Visco è al riparo sotto l' ala
protettrice del Quirinale...
www.ilbollettinoirpino.blogspot.it
DURANTE LA SEDUTA PARLAMENTARE DEL VOTO SULLA RICHIESTA
DELLE SUE DIMISSIONI, QUESTA INEFFABILE RAGAZZETTA HA ASSERITO CHE SI SAREBBE DIMESSA SE IL PADRE FOSSE RISULTATO COINVOLTO NELL'INDAGINE SULL'AFFARE ETRURIA: OGGI CHE S'AVVICINA L'EVENTO, ECCO CHE "FANCULO ANCHE A MIO PADRE" ...BRAVA...
il fatto quotidiano
Quarto, sindaco espulso da M5S. Grillo: “Ogni iscritto deve denunciare i ricatti.
Non
siamo un Pd qualsiasi”
Il primo cittadino dopo 24 ore dalla richiesta di Grillo non ha ancora
rassegnato le dimissioni.
Il leader sul blog "gravi violazioni dei principi":
"Noi siamo geneticamente diversi dai partiti che invece di sbattere la porta
in
faccia alla criminalità organizzata, la fa accomodare e sedere al proprio
tavolo per
spartirsi la torta"
Beh, Grillo dopo aver tolto il nome dal simbolo del Movimento e dichiarato che stava un pò "malino" e quindi si sarebbe fatto da parte, impone drasticamente il suo ordine al sindaco senza passare per la solita presa per i fondelli, a questo punto guidata, credo, del voto sul web!...
Bravo Beppe, non vuoi essere simile al Pd, ma mi pare che tu sia vicino a qualcosa di peggiore: il sindaco alla pari dei tuoi colonnelli, da tre mesi a conoscenza del fatto, va rispettato, altrimenti butta a mare anche Fico e Di Maio.
Qui tutti mentono, ed il M5S sta perdendo seriamente colpi...
Stativi buoni.