venerdì 8 agosto 2014

Il gioco si sta per fare, Renzi è daccordo, i giornali anche....

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ARRIVA LA TROIKA! – L’ESTABLISHMENT EUROPEO HA DECISO CHE L’ITALIA DEVE ESSERE COMMISSARIATA E LO FA ANNUNCIARE DA UN BANCHIERE TRAVESTITO DA ITALIANO: MARIO DRAGHI

Dopo la Bce, arriverà la Commissione Ue e ci imporrà una manovra lacrime e sangue che getterà il Paese in una recessione ancora più profonda. Nessuno, in Italia, prende sul serio il concetto di sovranità, ovvero decidere del proprio destino senza l’”aiuto” di burocrati e di personaggi senza alcun consenso…

Quando ci accorgiamo che un signore, ex governatore della banca d’Italia, da presidente della banca europea, si senta avulso dalla terra che lo ha generato, dettando condizioni vergognose (cedere la sovranità italiana all’Europa), solo per aumentare il suo potere e di quelli che lo sostengono, dimenticando la sua lingua alla quale preferisce un ridicolo inglese scolastico pur di sentirsi all’altezza, mi chiedo: quest’uomo non potrebbe essere paragonato a Schettino, ormai professore alla Sapienza, o al celebrato Renato Curcio in giro per le università italiane, per la sua grande capacità di delinquere sotto gli occhi compiacenti di tutti...?

L’Italia è un paese ipocrita dove l’utilitarismo di destra e sinistra la fa da padrone, sempre a scapito dei poveri italiani.

La sindrome della vittoria ad ogni costo è la peggiore delle malattie italiane: ieri sera a La7, Matteo Renzi ci ha spiegato che il Pil a – 0,3% non è male, se pensiamo che siamo meno in perdita nella perdita…?

E’ una partita! La vince chi imbroglia meglio, non contano i numeri che ci crocifiggono, che ci spiegano come mai tante famiglie mangiano a giorni alterni, se fortunate, e molte per niente; 

non conta!...Tanto con qualche chiacchera qua e là, una promessa che già sa di non poter mantenere, lo terrà in sella: gli 
€ 80, fanno testo sulla credulità ed anche la cattiveria italiana..

 Non si è opposta all’ingiustizia del bonus, che non c’è stato, agli abbienti e non a chi disoccupato, senza un soldo stringe la cinghia. 

Questa sensibilità ai cazzi propri è il fertile terreno su cui giocano i poteri, siano essi politici, economici o elettorali: quando un paese è formato da coscienze labili, diventa semplice il condizionamento.

I media, infatti, “conflittualmente” interessati come in nessuna parte del globo,  già stanno esaltando l’idea draghiana, che ovviamente è il pensiero dei suoi padroni, quelli che hanno spinto perché arrivasse dov’è, pronti a svendere il Paese pur di raggiungere i propri scopi, cosa difficile altrove, ma non in questo paesucolo delle banane.

Statvi buoni.
Roy