venerdì 29 agosto 2014

La deflazione è ...Matteo Renzi...


www.ilbollettinoirpino.blogspot.com

L’Italia è in deflazione;
significa che i prezzi scendono , ma non per eccesso di domanda, bensì il contrario: nessuno compra…!

Siamo tornati indietro di 55 anni…!

Non trastulliamoci sul mal comune è mezzo gaudio, perchè quando la Germania correva, noi eravamo comunque, al palo.

Evidentemente la politica di questa gagliarda “7a  meraviglia” che guida il governucolo, come si poteva immaginare, non sa che pesci prendere, e forse,  se non ci avesse obnubilato il cervello con gli € 80, l’avrebbe capito anche lo stupido italiota.

Purtroppo l’italiano “chiagne e fotte” e quindi solo dopo aver votato male, come al solito, si dispera.

L’andamento dell’economia reale è diametralmente opposto a quello della finanza, l’economia virtuale, che si alimenta delle disgrazie altrui senza il minimo rischio.

Chi lavora,  invece, basando il futuro su quello che produce, è alla fame, mentre Renzi, la sua sinistra, e l’amico Berlusconi, si preoccupano di giustizia, legge elettorale, Senato ed altre amenità che nulla hanno a che vedere con il piatto a tavola, il lavoro, la riduzione della spesa nel pubblico.

Intanto è bastato che il parolaio matto facesse qualche nuovo proclama, perché riguadagnasse i punti persi negli  scorsi mesi.

Non  c’è molto da fare, la storia di questo paese parla per noi, la storia di un popolo di servi che si vendono per un piatto di lenticchie: gli € 80 e le promesse.

Ma che razza di pover’uomini siamo...
Stativi buoni.

Roy