Ci vorrà un evento come la
rivoluzione francese, per liberarci dai professionisti della chiacchiera: non è
tollerabile che individui che non meriterebbero manco un attimo d’attenzione,
ci abboffino di stronzate solo perché li hanno eletti in Parlamento.
A L’Aria che Tira di La 7, il piddino senatore Nicola La Torre, davanti al filmato che evidenziava come le coperative s’approfittino
degli extracomunitari, rispondeva con un stendiamo un velo pietoso…Sic!
Registrata la grigia, s’è apprestato
a stabilire, come fanno gli imbecilli, quale fosse il problema vero…!
Tutti quelli che hanno detto le loro
ragioni, non hanno mai centrato il problema, che è sempre alla mercè
dell’ultimo che prende la parola: distribuire i profughi su tutto lo stivale, è
la soluzione.
Grande La Torre, l’ovvio fatto uomo:
se la nonna avesse i baffi sarebbe il nonno…!
Dopo la stronzata, immediato il detto
questo che assevera, secondo regola televisiva, il tutto, senza possibilità di
facile replica, che smonterebbe immediatamente il pensiero dell’inutile La
Torre.
Siamo vittime delle nostre banalità,
ci siamo circondati di una manica d’idioti che nella loro demenza ci fanno
fessi, è semplice, tant’è che non vogliono abbandonare l’osso, saporito e
facile da masticare.
www.ilbollettinoirpino.blogspot.it
Matteo Renzi, il giovanottino de La
Ruota della Fortuna di Mike Buongiorno, esce sulle reti nazionali e minaccia il
Parlamento: o votate la riforma o tutti a casa…!
I pavidi pusillanimi sanno che mai e
poi mai sarebbero reinseriti nelle liste, e fottendosene del Paese, rientreranno
in sé: la finta di votare contro non è stata creduta, sono carta conosciuta.
La responsabilità ed il buon senso, è
chiaro, è quella suggerita dal governo, perché, si sa, chi altri è depositario
della verità, se non Renzi e le sue vestali…?
Stativi buoni.
Roy