Grandi speranze
Napolitano vuole Draghi
Presidente per liberare Merkel da quest’uomo potente, e pericoloso per la sua
politica d’austerità; Renzi da buon Boy Scout obbedisce, tanto per quel che ne
capisce, continua la politica servile che camuffa per sua.
Ha aumentato
esponenzialmente le tasse mentre inoculava la tossina bonus: ha già funzionato,
la gente è stupida ed egoista, te la compri con niente, e se ne fotte se gli
altri restano a bocca asciutta.
Gli ipocriti intanto,
capeggiati da Gianni Alemanno che si preoccupava della Panda di Marino o della
chiusura dei Fori Imperiali, scendono tutti dalle nuvole, mentre votano
qualsiasi porcheria purchè possano rimanere in Parlamento.
L’Italia degli
interessi scala la politica come se fosse una Spa, nessuno praticherebbe le
Camere se dovesse farlo gratis, ma solo pochi hanno la giusta lungimiranza per
capire che la spremitura di un limone raggiunge la sua fine insieme allo spremiagrumi.
Ed allora, quando poi si
scopre che esistono intelligenze, tali da generare lucro e successo, partendo
dalle idee, il nostro ego si mortifica al pensiero che anche onestamente si
possa vivere e vincere.
Lo scrittore William
Boyd ha intascato da “Land Rover” un assegno a sei zeri per 5 mesi di lavoro e
17.000 parole: commissionare una storia e pubblicizzare un prodotto (persona) è
una moda che ha un suo seguito già ai tempi di Dickens nei primi anni del ‘900.
Peccato, però, scontrarsi con chiusure mentali che di fronte
a grandi risultati, si attestino su percorsi impercorribili di meschini
risparmi, figli di una latente incultura, mai confessata: ma tant’è, è la
differenza che ci contraddistingue.
Stativi buoni.
Roy