Matteo Renzi al programma Porta a Porta condotto da quel ridicolo cicisbeo di ogni governo, ha sentenziato di non aver mai sentito tante bugie come è avvenuto per il Campidoglio.
Ah, lui no, ma se solo volessimo contare le sue, già sarebbe di gran lunga il vincitore di un'ipotetica competizione: il bugiardo seriale per antonomasia, si meraviglia delle bugie degli altri...!
La guerra dichiarata dai giornali e dalle televisioni schierate per il governo e quindi il Pd, non dà segni di tregua;
il terreno che ormai scotta da tempo sotto i piedi del provincialotto di Rignano sull'Arno, non gli dà pace.
Pensava d'aver raggiunto l'Olimpo della politica per un'assurda quanto improvvida coincidenza astrale, ma resosi conto d'essere arrivato al capolinea per la sua assoluta inconsistenza che ha rovinato anche il partito, si è gettato a capofitto nell'agone romano.
Il povero sindaco Raggi, si è trovata improvvisamente truppe di Lanzichenecchi che servono Renzi e il Pd, all'assalto del Campidoglio, strappato a mafia capitale, all'Ama, alle cooperative, e finito nelle mani dei cittadini a cinque stelle.
Mai danno, mai offesa più grande: l'osso tolto di bocca ha provocato un terremoto politico amministrativo senza precedenti, minando oltremodo, forse per sempre, la credibilità di un partito ormai allo sfascio.
Ma si sa, mentre sopravviene il rigor montis, il moribondo ha dei movimenti inconsulti, anche violenti;
non vuole abbandonare la vita che pur sta sfuggendo, anche a costo di portare con se chi resta.
Muoia Sansone con tutti i Filistei, il motto del Pd.
Se dovesse cadere Virginia Raggi, il suo partito che oggi è primo in Italia, avrebbe una bella scossa;
potrebbe rivitalizzarsi il referendum ormai agonizzante e un governo che fa acqua da tutte le parti.
E fatto non meno importante, Roma potrebbe ritornare nelle mani di chi l'ha sbranata per oltre trent'anni, ristabilendo i diabolici equilibri che hanno arricchito tanti corrotti.
Beh, potrebbe accadere, molti sono partiti lancia in resta contro l'amministrazione capitolina: dopo settanta giorni, Virginia Raggi avrebbe dovuto risolvere i problemi di trent'anni...!
Siamo fantasticamente fantastici!
Intanto Grillo ha immediatamente messo a posto le cose, il popolo cinque stelle è moderatamente soddisfatto e il Pd se l'è preso ancora una volta in saccoccia...!
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Salutateci i vari giornalai all'Alberico Giostra dei Radio Rai 1, il colpo non ha funzionato e Virginia ha recuperato alla grande.
Stativi buoni.
Roy